Stop alla norma, sponsorizzata a gran voce dall’assessore al Bilancio della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, per l’assunzione a domanda, da parte delle Asl, di specialisti ambulatoriali e medici convenzionati che hanno un contratto da oltre 15 anni. Lo ha deciso Palazzo Chigi, impugnando numerosi articoli della Legge 68/2018 (il bilancio per il 2019).
In particolare, sotto la scure del Governo, oltre alla norma di stabilizzazione
chiaramente incostituzionale (lo avevano segnalato anche gli uffici del Dipartimento Salute della Regione), sono finite altre disposizioni di spesa in materia sanitaria che violano – secondo gli Affari regionali – il divieto di istituire nuovi Lea. La Regione, a questo punto, potrà abrogare/modificare le norme contestate o sostenere il processo davanti alla Consulta.Redazione Nurse Times
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno
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