Prima il pasticcio, ora l’annullamento: il concorso per la Centrale unica d’emergenza di Trento va rifatto

A sollevare dubbi di legittimità era stato il consigliere provinciale del gruppo Agire, Claudio Cia che punta il dito contro la Giunta: “Bastava scegliere una Commissione esterna”. Chieste le dimissioni della dirigente Luisa Zappini

 

TRENTO – Il balletto “annullamento sì, annullamento no” si è concluso lo scorso fine settimana: il concorso per un posto a tempo indeterminato ad alta specializzazione per la Centrale Unica d’Emergenza di Trento, dovrà essere rifatto.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Quello tenuto il 20 febbraio scorso (con le prove scritte), è stato annullato come ha annunciato il presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi: “In via di prudenza e autotutela si rende necessario l’annullamento, alla luce del rapporto di conoscenza, che è stato evidentemente dimostrato e dichiarato poi, dalla stessa presidente della Commissione”.

Il riferimento è a Luisa Zappini, dirigente provinciale della CUE, presidente della Commissione giudicatrice del concorso, scelta dalla Giunta della Provincia di Trento. Ad accendere il faro sul concorso è stato, tra gli altri, il consigliere provinciale del gruppo Agire, Claudio Cia: in un’interrogazione inviata anche alla Procura della Repubblica, all’Autorità anticorruzione e alla Corte dei Conti, aveva parlato di “gravissime anomalie e irregolarità”.

Una delle anomalie più evidenti, a giudizio di Cia, riguardava “i tre candidati ammessi alla prova orale che sono tutti, a vario titolo, legati a Eledia Reserch Center, centro di ricerca di Provo connesso a UnitTN

”, il centro che ha sviluppato diversi sistemi di comunicazione adottati dalla Centrale Unica di Emergenza di Trento diretta dalla Zappini.

Ma il consigliere provinciale, nella sua interrogazione-denuncia, aveva messo in evidenza anche il fatto che i tre candidati ammessi alla prova orale sono tutti coinvolti da tempo per interessi professionale con il CUE e certamente in rapporto di conoscenza personale e professionale con la dirigente Zappini.

Conflitto d’interessi o pasticcio all’italiana? La questione, di fatto, ha imbarazzato la Giunta provinciale con il presidente Rossi che prima smentisce l’annullamento del concorso e poi ammette che lo stesso viene annullato in autotutela. Il Presidente della Provincia di Trento avrebbe motivato la decisione con “la selva di norme che rendono impraticabile qualsiasi ragionamento sui concorsi, sulle gare e sugli appalti”.

Dichiarazioni goffe a giudizio del consigliere provinciale Cia: “Sarebbe bastato scegliere una commissione esterna e indipendente. Il ginepraio è stato creato solo dalla cattiva amministrazione. La Giunta provinciale è responsabile della scelta della commissione valutatrice del concorso e dopo l’annullamento doveroso in autotutela, i trentini si aspettano ora il passo successivo: le dimissioni della Dirigente che ha creato il pasticcio”.

Aspettando il nuovo bando per il concorso e la nuova commissione giudicatrice.

 

Salvatore Petrarolo

Foto: web

Salvatore Petrarolo

Leave a Comment
Share
Published by
Salvatore Petrarolo

Recent Posts

“Risveglio dell’udito” in due bambini con profonda sordità: merito di una nuova terapia genica

Un “risveglio dell’udito”. Così Jonathon Whitton, direttore esecutivo e responsabile del programma globale uditivo di…

21/05/2024

Concorso per 3 infermieri presso ATS Montagna a Sondrio

In esecuzione della deliberazione ATS n. 137 del 29.04.2024 è indetto pubblico concorso, per titoli…

21/05/2024

Selezione pubblica per infermieri presso l’Agenas

Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per la formazione di graduatoria di idonei, relativa alprofilo…

21/05/2024

Tumori, individuati batteri intestinali che potenziano gli effetti dell’immunoterapia

Un team di ricercatori della Washington University School of Medicine di St. Louis ha scoperto che…

21/05/2024

Ictus LVO, nuovo test del sangue può rilevarlo con elevata precisione

Un team di ricercatori del Brigham and Women’s Hospital di Boston ha sviluppato un nuovo test…

21/05/2024

Sessa Aurunca (Caserta), nuova aggressione in ospedale: infermiera colpita con un’asta da flebo e uno schiaffo

Nuova aggressione ai danni del personale sanitario all’ospedale San Rocco di Sessa Aurunca (Caserta), dove…

21/05/2024