La nostra redazione, in seguito alle segnalazioni ricevute sui forti ritardi di ricevimento degli avvisi di convocazione dell’assemblea elettiva, aveva ripreso la questione in diversi articoli; facendo notare come l’utilizzo del prodotto di Poste Italiane denominato “Massiva” è differente da quello previsto nel regolamento della Fnopi (Posta1pro).
Su questa vicenda andrebbe fatta chiarezza. Sarebbe opportuno avere un orientamento uguale per tutti gli Opi italiani e dare le giuste risposte agli infermieri che hanno sollevato la questione.
“Pur avendo in precedenza risposto a numerose richieste circa assunte irregolarità nell’invio dell’avviso di convocazione dell’assemblea elettiva, si forniscono i seguenti ulteriori chiarimenti. L’art. 3 del Regolamento sulle Procedure Elettorali per il rinnovo degli Ordini Provinciali OPI così testualmente recita: “1. L’avviso di convocazione, anche contestuale per le tre convocazioni, deve essere inviato tramite posta elettronica certificata o tramite posta prioritaria (es. Posta1pro) almeno venti giorni prima del termine fissato per l’inizio delle votazioni a ciascun iscritto all’Albo.
L’allegato A alla delibera n. 385/13/CINS – Condizioni generali di servizio per l’espletamento del servizio universale postale di Poste Italiane, versione approvata con modifiche dall’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, all’art. 2 – invii corrispondenza, alla lettera a) spiega il servizio di invio di posta massiva e alla lettera b) quello di posta prioritaria.
Il servizio di posta massiva sostanzialmente differisce da quello della posta prioritaria (invio postali singoli) per la quantità e l’accesso al servizio è oggetto di specifiche procedure di accettazione degli invii approvate dall’Autorità di regolamentazione del settore postale.
La procedura è la seguente: il documento da spedire viene inviato come allegato ad una e-mail al sistema message che provvede a trasformarlo in una lettera e a consegnarla a Poste Italiane per la spedizione. Appena ricevuta la comunicazione con il servizio da eseguire, il sistema message invia al cliente una e-mail di presa in carico e successivamente una mail con la certificazione di consegna alle Poste Italiane. In relazione a tale servizio le Poste Italiano dichiarano che recapitano la posta massiva entro i tre giorni successivi a quello di consegna.
L’O.P.I. di Matera ha seguito la detta procedura ed è in possesso della relativa documentazione talché non è revocabile in dubbio che abbia assolto l’onere posto dalla richiamata norma regolamentare”.
Siamo certi che sull’argomento ci saranno ulteriori sviluppi.
Redazione Nurse Times
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