I risultati del Solidarity Therapeutics Trial, per ora, indicano che “il remdesivir, l’idrossiclorochina, la combinazione lopinavir/ritonavir e i regimi a base di interferone sembrano avere un piccolo o inesistente effetto sulla mortalità a 28 giorni o sul decorso ospedaliero della COVID-19 tra i pazienti ricoverati”.
Ad annunciarlo è l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in un comunicato.
Lo studio ha investigato gli effetti dei trattamenti in questione sulla mortalità complessiva, sull’inizio dell’intubazione e sulla durata del ricovero.”Altri utilizzi delle terapie, ad esempio sul trattamento di pazienti nelle comunità o per la prevenzione, saranno esaminati in sperimentazioni diverse” fa sapere l’OMS.
Fonte: cdt.ch
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