Nell’accordo viene riconosciuto un aumento stipendiale ai professionisti del comparto ed una significativa risposta all’annoso problema delle fasce economiche congelate da tempo.
Significativo riconoscimento esclusivo per i neo assunti in servizio al 30 aprile 2016 la prima fascia al maturare dei tre anni di anzianità; per il restante personale sanitario addetto all’assistenza, a partire dal 1 gennaio 2017, inizierà l’assegnazione per la sesta fascia al compimento dei quarant’anni di contributi compatibilmente con le risorse economiche e attingendo dai risparmi aziendali.
Nell’accordo sindacale attraverso il “fondo riconoscimento professionale” vengono di fatto riconosciute le “funzioni esperte, specialistiche e di coordinamento”.
Nell’accordo è prevista anche la deroga alle 11 ore di riposo giornaliero in caso di riunioni corsi di formazione continua, attività di docenza e pronta disponibilità.
Giuseppe Papagni
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