NT News

No del Mef alla richiesta di più fondi per la sanità: il diritto alla salute è una priorità politica?

Mentre la carenza di personale mette sempre più in crisi il sistema sanitario, il ministro Schillaci si vede di fatto negare dal collega Giorgetti i 4 miliardi aggiuntivi richiesti.

Dopo il no del ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, alla richiesta di maggiori fondi avanzata dal collega Orazio Schillaci (4 miliardi in più nel Fondo sanitario), torna in primo piano il problema del personale negli ospedali. In molti reparti e servizi territoriali mancano infatti medici e infermieri, sempre più spesso sostituiti dai cosiddetti medici a gettone, professionisti che lavorano a chiamata all’interno degli ospedali pubblici, ma attraverso cooperative esterne, con un aumento dei costi sostenuti dalla stessa sanità.

Lo stesso ministro Schillaci ha più volte sottolineato la necessità di elargire compensi migliori ai professionisti per evitare la fuga dal settore pubblico della sanità. Più risorse per la sanità si tradurrebbero anche in compensi migliori per i professionisti. Stipendi o comunque progressioni di carriera più frequenti ridurrebbero inoltre la fuga verso l’estero di giovani neo-laureati, ma anche di figure più esperte. Così come gli spostamenti nelle strutture private e lo stesso fenomeno dei gettonisti, che, spostandosi da una struttura all’altra, tengono ancora in piedi i pronto soccorso in molte Regioni.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Contattato da Adnkronos Salute, Fabio De Iaco, presidente Simeu (Società italiana della medicina di emergenza-urgenza), ha così commentato il no di Giorgetti alla richiesta di nuovi fondi per la sanità: “A questo punto il ministro Giorgetti scelga quali pronto soccorso e ospedali chiudere. Perché così non ce la facciamo più. Non stiamo chiedendo soldi per noi, ma risorse per la sanità”.

Uno studio effettuato a maggio dalla Fondazione Gimbe aveva anche evidenziato la carenza di medici di medicina generale. Secondo tale analisi, “ritenendo accettabile un rapporto di 1 ogni 1.250 assistiti”, al primo gennaio 2022 si stima una carenza di 2.876 medici di medicina generale, ed entro il 2025 se ne perderanno oltre 3.400″. Un altro dato fornito dalla Fondazione riguarda i medici di famiglia, dei quali il 42,1% supera il tetto massimo dei 1.500 pazienti, riducendo così la qualità dell’assistenza.

Il presidente Gimbe, Nino Cartabellotta, ha così commentato su X la notizia del no del Mef alle richieste del ministro Schillaci: “Per la sanità pubblica il ministro Schillaci chiede ulteriori 4 miliardi. Il ministro Giorgetti dichiara che la Legge di Bilancio sarà molto complicata e non si potrà fare tutto. E’ evidente che il diritto alla tutela della salute non è più una priorità politica”.

Redazione Nurse Times

Segui il nostro gruppo Telegram “Concorsi e avvisi per infermieri e oss”

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Nuovo Registro Professionale Unico Nazionale per gli OSS: un passo cruciale per la professione dell’assistenza

L’Italia fa un significativo passo avanti nel riconoscimento e nella valorizzazione degli Operatori Socio Sanitari…

31/08/2024

Aggressioni ai sanitari del G.O.M. di Reggio Calabria: l’OPI condanna la violenza e chiede azioni concrete

L'Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Reggio Calabria ha preso una posizione netta in seguito…

31/08/2024

ASL BT e soccorso neonatale/pediatrico: arriva il carrello emergenze al Pronto Soccorso di Bisceglie

L’emergenza/urgenza è un settore che richiede preparazione, lucidità ed esperienza e non per ultimo la…

31/08/2024

Infermiere accusata di truffa e falso: ottiene il congedo per assistenza e lavora altrove

Un'infermiera cinquantenne, dipendente dell'Asl5 della Spezia, è finita al centro di un'inchiesta della Procura della…

30/08/2024

Trasfusione di sangue infetto: 850mila euro di risarcimento agli eredi di una donna di Enna

Il Ministero della Salute ha riconosciuto un risarcimento di 850mila euro ai due eredi di…

30/08/2024

Scandalo all’Ospedale di Avola: medico scrive ‘Scassamaroni’ nel referto di un paziente

Avola (Siracusa), 30 agosto 2024 – Un episodio increscioso ha scosso l’ospedale di Avola, in…

30/08/2024