Mobilità extraregionale dei sanitari laziali, il Mels scrive al ministro Grillo

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma di Barbara Leone (Movimento Esiliati Lazio Sanità).

Il nostro movimento Mels (Movimento Esiliati Lazio Sanità) nasce per sensibilizzare la Regione, i commissari e le aziende sanitarie in quanto, nonostante lo sblocco del turnover hanno continuato ad assistere a rinnovi e indizioni di nuove gare d’appalto del lavoro in somministrazione, oltre alla continua indizione di avvisi pubblici per copertura posti vacanti, nonostante la Regione attualmente abbia a disposizione svariate graduatorie di mobilità che potrebbero essere utilizzate a questo scopo, evitando i costi delle procedure di reclutamento a tempo determinato, fenomeno che danneggia la sanità, i lavoratori ma soprattutto i cittadini.

Il problema delle mobilità extraregionali è molto sentito in tutte le regioni e in tutta la PA, ma nel Lazio, visto il caos precari, questo aspetto è particolarmente grave ed è giustamente oggetto di grande attenzione politica e mediatica.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


La quasi totalità delle aziende sanitarie laziali, infatti, ha indetto avvisi di mobilità, che anch’essi ovviamente hanno un costo, utilizzate dalle aziende stesse per il reclutamento di poche unità, per poi vederle nuovamente collocate nel dimenticatoio e nel contempo assistere alla stragrande maggioranza delle aziende perpetuarsi con i rinnovi del lavoro in somministrazione.

Abbiamo scritto una lettera al Governo, all’attenzione dell’onorevole Giulia Grillo (vedi allegato, ndr), chiedendo che il ministero si attivi per dare indicazioni nel merito con URGENZA, mettendo per conoscenza anche Fnopi e Albo professioni sanitarie in quanto organismi importantissimi affinché si realizzi una sanità efficiente ed efficace nella Regione Lazio.

ALLEGATO: Lettera Mels al ministero

 

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Disturbi cardiaci: il meccanismo di azione dell’ivabradina sulla proteina bersaglio HCN4

Il battito cardiaco è in prima istanza un processo elettrico ed è per sua natura…

16/07/2024

Torino, intervento ad alto rischio salva la vita a bambino affetto da rara patologia infettiva

All’ospedale infantile Regina Margherita di Torino è stato salvato con un intervento ad altissimo rischio…

16/07/2024

Pescina (L’Aquila), oss salva la vita a uomo colto da infarto

Un massaggio cardiaco durato 13 minuti, senza mai fermarsi. A praticarlo è stato Domenico Ruggeri, un operatore…

16/07/2024

Nuova geografia del sistema sanitario in Sicilia: SHC, Migep e Stati Generali Oss chiedono di partecipare al processo

Di seguito la lettera inviata al governatore siciliano Renato Schifani e all'assessore regionale alla Salute,…

16/07/2024

Infermiere di ricerca: una nuova figura professionale al Centro Sclerosi Multipla del San Raffaele

Grazie al contributo di Roche una nuova figura professionale è nata al Centro Sclerosi Multipla dell’Irccs Ospedale San…

16/07/2024