L’ex Vice presidente IPASVI (ora OPI) di Milano demansiona gli infermieri: Replica dell’Aadi

Riceviamo e pubblichiamo la nota di replica di Lauretta Anelli ,Segr. Reg. AADI Milano Lodi MB, all'articolo "L’ex Vice presidente IPASVI (ora OPI) di Milano demansiona gli infermieri. La denuncia di De Martino" (VEDI)

Riceviamo e pubblichiamo la nota di replica di Lauretta Anelli ,Segr. Reg. AADI Milano Lodi MB, all’articolo “L’ex Vice presidente IPASVI (ora OPI) di Milano demansiona gli infermieri. La denuncia di De Martino” (VEDI)


“In merito all’articolo pubblicato su NurseTimes con il titolo “L’ex Vice presidente IPASVI (ora OPI) di Milano demansiona gli infermieri”.

La denuncia di De Martino” la sottoscritta segreteria AADI Milano Lodi MB tirata in ballo ancora una volta dal mio fedelissimo fan Vincenzo De Martino, mi sembra doveroso specificare quanto segue:
1) lo stesso Vincenzo De Martino, rappresentate Fials, mi aveva contattato PRIVATAMENTE, nel dicembre 2017, per entrare nella lista opposta a quella uscente nelle elezioni OPI MILANO (quindi nella stessa lista dove lui era presente).
Dopo un lungo corteggiamento da parte sua, ho prontamente rifiutato poiché non condivido il modo di lavorare di tale individuo, visto alcuni episodi spiacevoli e indescrivibili con atti di scorrettezza nei confronti della sottoscritta e dell’AADI.
2) ho accettato la candidatura con la lista Muttillo, permettendo che il DEMANSIONAMENTO INFERMIERISTICO fosse messo al PRIMO POSTO del programma elettorale e poi attuato concretamente nei 4 anni di mandato in tutte le strutture sanitarie milanesi.
Come giustamente è stato detto, ho diffuso un video per spiegare tale punto del programma, ma questo non voleva dire che la problematica fosse già stata risolta con la bacchetta magica.
Personalmente, come segretaria AADI, ero già cosciente che sarebbe stata molto dura parlare di demansionamento anche già all’interno della lista, ma ho accettato lo stesso, con la speranza poi di cercare di far comprendere cosa la Legge dice da più di 25 anni e debellando il demansionamento infermieristico costante e strapresente ovunque.


Questo perché la problematica del demansionamento è insita nel sistema sanitario italiano già durante la formazione universitaria e, siamo stati indottrinati per decenni, che l’infermiere è sì il responsabile dell’assistenza generale al malato ma che, per la MISSIONE, deve fare tutto (giroletti, igiene, dispensare, fare il barelliere, … in pratica fare l’OSS).
3) nei miei vari giri ospedalieri ho visto ovunque gravi carenze di personale OSS o addirittura ASSENZA totale di tale personale, compresa anche la struttura milanese nella quale va fiero di lavorare il Sig. De Martino (piccola premessa: costui lavora in Direzione Sanitaria e quindi ben lontano dalle degenze).
Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Solo adesso il neo consigliere OPI si accorge del demansionamento nella sua struttura o, tutto, è stato montato su per pubblicità?
Buona riflessione e vi aspetto numerosi ai prossimi incontri formativi AADI, anche su questa tematica ancora scottante e non ancora debellata.

Facile per lui parlare così distaccamento del demansionamento visto che ora siede su una poltrona lontano dai pannoloni. Il presidente Adi è ancora infermiere nei servizi assistenziali a contatto con i malati. Troppo facilmente i sindacalisti fanno carriera all’interno degli ospedali occupando poltrone e uffici mentre simulano di essere ancora uno di noi (cit. Di Fresco).

Lauretta Anelli
Segr. Reg. AADI Milano Lodi MB (LOMBARDIA)

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Nuovo Registro Professionale Unico Nazionale per gli OSS: un passo cruciale per la professione dell’assistenza

L’Italia fa un significativo passo avanti nel riconoscimento e nella valorizzazione degli Operatori Socio Sanitari…

31/08/2024

Aggressioni ai sanitari del G.O.M. di Reggio Calabria: l’OPI condanna la violenza e chiede azioni concrete

L'Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Reggio Calabria ha preso una posizione netta in seguito…

31/08/2024

ASL BT e soccorso neonatale/pediatrico: arriva il carrello emergenze al Pronto Soccorso di Bisceglie

L’emergenza/urgenza è un settore che richiede preparazione, lucidità ed esperienza e non per ultimo la…

31/08/2024

Infermiere accusata di truffa e falso: ottiene il congedo per assistenza e lavora altrove

Un'infermiera cinquantenne, dipendente dell'Asl5 della Spezia, è finita al centro di un'inchiesta della Procura della…

30/08/2024

Trasfusione di sangue infetto: 850mila euro di risarcimento agli eredi di una donna di Enna

Il Ministero della Salute ha riconosciuto un risarcimento di 850mila euro ai due eredi di…

30/08/2024

Scandalo all’Ospedale di Avola: medico scrive ‘Scassamaroni’ nel referto di un paziente

Avola (Siracusa), 30 agosto 2024 – Un episodio increscioso ha scosso l’ospedale di Avola, in…

30/08/2024