NT News

La mobilitazione sui Social salva la vita a Gabriele: in poche ore 50 donatori compatibili al Cardarelli

La vicenda di Gabriele D’Angiò, ragazzo malato di Leucemia, ha avuto un lieto fine del tutto inaspettato

La vicenda di Gabriele D’Angiò, ragazzo malato di Leucemia, ha avuto un lieto fine del tutto inaspettato

Ricoverato al Cardarelli di Napoli, aveva bisogno di una trasfusione di sangue urgente ma, a causa della particolarità del suo gruppo sanguigno (O Rh-) nessuna sacca era immediatamente disponibile.

Ricoverato nel reparto di ematologia del nosocomio campano, necessitava di una trasfusione urgente. Di conseguenza un amico di Gabriele ha lanciato l’appello sui social networks.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


In poche ore oltre 50 donatori compatibili si sono presentati al Cardarelli per donare il proprio sangue.

Un appello che, secondo quanto riferito dal ragazzo, gli avrebbe salvato la vita.

Il post di ringraziamento pubblicato su Facebook

 

Gabriele ha successivamente postato su Facebook la foto che lo ritraeva mentre si sottoponeva la trasfusione.

«Solitamente si dice che i veri Amici si vedono nel momento del bisogno e che spesso si possono contare sulle dita di una mano.

Nulla di più FALSO! Non sono solito pubblicare mie cose sui Social, ma con questo post volevo ringraziare di cuore tutti i miei amici. Come molti di voi ormai sanno ieri ho avuto bisogno di una trasfusione di sangue in maniera abbastanza urgente di gruppo 0 Rh – (il più raro in assoluto, l’unico gruppo che può ricevere solo dal suo stesso tipo) e nel giro di pochi minuti ho trovato le home dei maggiori Social Network sommersi di messaggi e richieste per cercare un donatore

.

Non so che dire, davvero. Sono rimasto senza parole… – I tantissimi messaggi ricevuti tra ieri ed oggi mi fanno capire che non mi ci vuole una sola mano per contare quelli che effettivamente ci tengono a me e mi vogliono bene, ma ce ne vorrebbero un centinaio! Volevo semplicemente ringraziare tutti. Un Grazie non di educazione o di circostanza, ma un grazie che viene dal cuore.

Un grazie che stamattina avrei voluto dire personalmente ad ogni persona che è venuta qui in ospedale per donare il sangue ed a chi nonostante la distanza geografica ha comunque condiviso la notizia per diffonderla.

Un Grazie ricolmo di lacrime di gioia perché in effetti mi ha fatto capire che mi siete vicini tutti, anche persone che abitano a km di distanza e che non sentivo/vedevo da una vita. Grazie.

Grazie di vero cuore da un ragazzo 24enne che improvvisamente si è ritrovato con molti più Amici di quanto abbia mai immaginato di avere, grazie, vi voglio bene».

E la sua storia, insieme al suo ringraziamento, in poche ore sono diventati virali venendo condivide da migliaia di persone sul web.

Simone Gussoni

Fonte: Corriere della Sera

Dott. Simone Gussoni

Il dott. Simone Gussoni è infermiere esperto in farmacovigilanza ed educazione sanitaria dal 2006. Autore del libro "Il Nursing Narrativo, nuovo approccio al paziente oncologico. Una testimonianza".

Leave a Comment
Share
Published by
Dott. Simone Gussoni

Recent Posts

Morti evitabili in aumento negli ospedali italiani

Aumentano le “morti evitabili” dei pazienti presi in cura negli ospedali italiani. A confermarlo è…

24/05/2024

Locri, aggredirono due sanitari in Pronto soccorso: dovranno rispondere di violenza e minacce

Un 42enne e un 24enne accusati di violenza e minacce nei confronti di due sanitari…

24/05/2024

Bertolaso negli Usa per riportare in Italia le nostre eccellenze

Salute, Nursing Up De Palma: “Progetto ambizioso ma arduo e complesso” «Occorre sanare le carenze…

24/05/2024

“PortrAIts”: a Genova la mostra che apre la Settimana nazionale della sclerosi multipla

La mostra PortrAIts, inaugurata in largo Pertini, a Genova, ha aperto ufficialmente la Settimana nazionale…

24/05/2024

“Infermiere per un giorno”: studenti delle superiori alla scoperta del corso di laurea di Faenza

In un'epoca in cui la scelta di carriera sembra un'eterna roulette l'Università di Bologna ha…

24/05/2024

Calabria, la denuncia di Si Cobas: “Enormi differenze nelle assunzioni di oss”

Di seguito una lettera che il sindacato Si Cobas Calabria ha iniviato al governatore e…

24/05/2024