Ipasvi di Firenze e Pistoia: il Consiglio direttivo conferma Massai come presidente

Nella prima riunione dopo le elezioni, indicati anche David Nucci come voice presidente e Cinzia Beligni come segretaria. “Gli infermieri ci chiedono di agire senza condizionamenti politici e sindacali e così faremo” commenta il presidente

 

FIRENZE – Sono stati ufficialmente nominati i membri del Collegio Ipasvi Firenze – Pistoia a poco più di di due settimane dalle elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo che hanno visto una grande partecipazione e sancito il successo della aggregazione con i presidenti uscenti dei Collegi di Firenze e Pistoisa, Danilo Massai e David Nucci. Il primo Consiglio Direttivo ha incaricato presidente, vicepresidente, segretario e tesoriere del nuovo maxi Ente a cui fanno capo infermieri, assistenti sanitari e infermieri pediatrici delle due province. Il più grande collegio del Centro Italia con i suoi 10.000 iscritti, è pronto a mettersi al lavoro per affrontare questioni cruciali per la professione come l’aiuto ai giovani che si affacciano sul mondo del lavoro, l’istituzione dell’infermiere di comunità, la definizione di standard professionali e organizzativi.

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Il Collegio Direttivo ha nominato come presidente Danilo Massai, come vice presidente David Nucci mentre l’incarico di segretaria è stato affidato a Cinzia Beligni e quello di tesoriere a Stefania Passini. Il loro lavoro sarà affiancato da quello dei undici consiglieri: Luca Bartalesi, Daniele Ciofi, Daniela Gavazzi, Filippo Mosti, Corinna Pugi, Roberto Romano, Francesco Rossi, Giampaolo Scarselli, Mariaflora Succu, Marco Tapinassi e Fabio Valente. Nominato anche il Collegio dei Sindaci Revisori: il presidente è Francesca Vacchina, gli altri membri sono Chiara Biagini e Michela Camporeale oltre ad Enrico Dolabelli in qualità di componente supplente.

Il Consiglio Direttivo sarà in carica per il triennio 2018/2020 e fra i suoi principali obbiettivi si pone quello di attuare politiche per i giovani professionisti, per facilitarne l’inserimento nel lavoro, assicurare loro una formazione post laurea certificata e la tutela nella libera professione. Poi c’è l’impegno per l’istituzione dell’Infermiere di Famiglia-Comunità: ogni famiglia dovrà avere un infermiere di riferimento che accompagni la persona assistita nei percorsi di cura dal domicilio all’ospedale e viceversa. Infine il Consiglio lavorerà perché vengano istituiti criteri e standard professionali e organizzativi al fine di assicurare alle persone sicurezza nelle cure e agli infermieri qualità nel lavoro.

Soddisfatto il riconfermato presidente Danilo Massai: “Gli infermieri hanno scelto chi li rappresenta e ci chiedono di agire senza condizionamenti politici e sindacali e così faremo. In Toscana si sono persi molti posti lavoro nonostante il numero degli infermieri rispetto ai cittadini fosse insufficiente se confrontato con gli indirizzi europei. La valorizzazione dell’infermiere – commenta Massai – sia dal punto di vista della carriera che retributivo, è in stato di crisi tanto per metodi quanto per risorse. Dovremo aprire un dibattito politico per evitare l’emigrazione“.

Grande attenzione, il riconfermato presidente la riserva allo “stress correlato all’eccesso dei carichi di lavoro sta minando la salute degli infermieri e la sicurezza dei cittadini: è necessario procedere a studi di osservazione e disporre politiche per l’adeguamento degli organici e la revisione dei modelli organizzativi. Insomma, ci aspetta un triennio impegnativo – conclude Massai –  ma non ci spaventa perché passione e competenze sono le caratteristiche che ogni Consigliere porta negli organi di governo del Collegio. Colgo l’occasione per ringraziare gli infermieri della fiducia accordata e ringrazio le tante associazioni dei cittadini che ci hanno sostenuto”.

 

Salvatore Petrarolo

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