A sollevare dubbi sulla legittimità del provvedimento firmato dal direttore generale del più grande ospedale pugliese è il consigliere regionale di Sinistra Italiana, Cosimo Borraccino. “Il presidente Emiliano chiarisca quanto accaduto”.

BARI – Una decisione contro legge: non usa mezzi termini, il consigliere regionale pugliese di Sinistra Italiana e presidente della II Commissione Cosimo Borraccino, nel definire il provvedimento firmato dal direttore generale del Policlinico di Bari con il quale sono stati soppressi cinque dirigenti infermieristici dalla pianta organico del più grande ospedale pugliese.

Una decisione che va contro l’applicazione dell’articolo 36 della Legge regionale 26 del 2006, insiste Borraccino. Che sulla questione ha presentato un’interrogazione al presidente Michele Emiliano, tra l’altro anche assessore regionale alla sanità: “Chiedo che venga rispettata la legge e le motivazioni che hanno portato il direttore generale del Policlinico di Bari ad effettuare questa scelta”. Problema che ha un paio di precedenti, ricorda il consigliere di Sinistra Italiana: il 10 maggio e il 5 novembre dello scorso anno, Borraccino aveva presentato due interrogazioni alle quali il presidente Emiliano rispose corredando i chiarimenti con il parere del capo dipartimento sanità della Regione: si confermava l’inserimento della figura del dirigente infermieristico nelle linee guida “Criteri per il calcolo del fabbisogno di personale” da utilizzare in organico da parte delle Aziende e degli Enti del servizio sanitario regionale in applicazione del decreto ministeriale 70/2015. “Per questo non ci spieghiamo quanto accaduto al Policlinico” aggiunge Borraccino.

La delibera incriminata, firmata dal direttore generale, sopprime i cinque posti di dirigente delle professioni tecnico-sanitarie, infermieristico-ostetriche, della riabilitazione e della prevenzione e li sostituisce con profili differenti “impoverendo così la pianta organica professionale a favore di altre assunzioni, anche di tipo amministrativo” sottolinea l’esponente di Sinistra Italiana. Non convince, per Borraccino, neanche la motivazione addotta per quella delibera: “Si parla di modifiche temporanee al fine di consentire il rispetto dei vincoli finanziari imposti dalla Giunta regionale, ma ricordo che verbalmente il presidente Emiliano, durante la seduta del consiglio regionale del 5 luglio dello scorso anno, ha confermato la decisione di procedere alle assunzioni nelle Asl pugliesi che non avevano ancora attivato il servizio”. Ed è dal Governatore della Puglia che Sinistra Italiana attende chiarimenti per conoscere le motivazioni che hanno portato il direttore generale del Policlinico di Bari a cassare le dirigenze infermieristiche dalla pianta organica ospedaliera.

Riconosciamo al Presidente Borraccino, coerenza e determinazione nella sua azione politica a sostegno della professione infermieristica per l’inaspettata azione del DG Dattoli che evidentemente ha di suo, della professione infermieristica, una scarsa considerazione professionale.

Una iniziativa che segue l’interrogazione presentata qualche giorno fa dai consiglieri del Movimento 5 Stelle Mario Conca e Marco Galante (VEDI).

Salvatore Petrarolo

Foto: web

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