Anche il celebre artista Banksy ha voluto rendere omaggio a medici e infermieri impegnati in prima linea contro il coronavirus dedicando loro una sua nuova opera.

L’ultimo lavoro del misterioso street artist è esposto al General Hospital di Southampton. È intitolata “Game Changer” e raffigura un bimbo che abbandona nel proprio cesto dei giocattoli i classici Batman e Uomo Ragno, preferendo immedesimarsi con la fantasia in un nuovo supereroe: un’infermiera con il grembiule della Croce Rossa, la mascherina sul volto ed un mantello che insieme al braccio alzato la fanno assomigliare a Superman.

“Grazie per tutto quello che fate. Spero illumini un po’ il posto, sebbene sia solo in bianco e nero”, è il messaggio che l’artista ha voluto lasciare in ospedale. L’unica nota di colore, è la croce rossa sul petto dell’infermiera. Il quadro resterà esposto in ospedale fino al prossimo autunno per essere poi messo all’asta. Il ricavato verrà devoluto in beneficienza.

Il giorno in cui l’opera è stata donata, il 6 maggio, era il National Nurse Day – la giornata nazionale dell’Infermiera – negli Stati Uniti. Alla fine del diciannovesimo secolo, “La signora con la lampada” – come è più conosciuta, Florence Nightingale – fondò l”infermieristica moderna. Grazie al suo uso rigoroso delle pratiche di lavaggio delle mani e di igiene durante la cura dei soldati feriti nella guerra di Crimea, Nightingale e i suoi aiutanti hanno ridotto il tasso di mortalità dal 42% al 2%, inaugurando l’allattamento come lo conosciamo oggi. Il 6 maggio viene riconosciuto l’importante ruolo svolto dagli infermieri nella nostra vita celebrando la Giornata nazionale degli infermieri.

Dott. Simone Gussoni