Forme farmaceutiche orali solide: la Raccomandazione sulla manipolazione

L’ha emanata il ministero della Salute per migliorare la sicurezza dei pazienti.

Con l’obiettivo di migliorare la sicurezza dei pazienti, il ministero della Salute ha emanato la Raccomandazione n. 19, che fornisce indicazioni per la manipolazione delle forme farmaceutiche orali solide, e quindi per la corretta gestione della terapia farmacologica orale, nei casi in cui non sia possibile somministrarle integre e quando le attività di allestimento non siano effettuate dalla farmacia. Cos’è la manipolazione delle forme farmaceutiche solide Per manipolazione si intende:
  • la divisione di compresse;
  • la triturazione, frantumazione, polverizzazione di compresse;
  • l’apertura di capsule.
Quando si effettua la manipolazione
La corretta somministrazione dei farmaci costituisce requisito indispensabile per l’efficacia e la sicurezza della terapia. La via orale è molto diffusa in ospedale, nelle strutture sanitarie del territorio e a domicilio del paziente. Tuttavia si possono verificare particolari situazioni nelle quali non è possibile somministrare forme farmaceutiche orali solide integre, come nel caso di:
  • pazienti disfagici adulti e pediatrici;
  • pazienti pediatrici;
  • pazienti anziani, pazienti prebisfagici, pazienti fragili, pazienti politrattati;
  • pazienti in nutrizione enterale (ad esempio, tramite sondino naso-gastrico – SNG o gastrostomia endoscopica percutanea – PEG o digiunostomia endoscopica percutanea – PEJ);
  • pazienti con ridotta compliance;
  • necessità di avere un dosaggio non disponibile in commercio.
In tali circostanze, se non è possibile utilizzare un medicinale di origine industriale oppure allestire un preparato magistrale, può essere necessario ricorrere alla manipolazionedelle forme farmaceutiche orali solide.
Quali rischi si corrono
La manipolazione delle forme farmaceutiche orali solide, se non correttamente gestita, può causare:
  • instabilità del medicinale;
  • effetti irritanti locali;
  • errori in terapia;
Il rischio è dunque quello di compromettere la sicurezza dei pazienti e degli operatori sanitari.
Campo di applicazione della Raccomandazione n. 19
Sono esclusi dal campo di applicazione di questo documento i farmaci antineoplastici. La Raccomandazione considera alcuni aspetti tecnici della gestione delle preparazioni magistrali pediatriche e della manipolazione dei farmaci a domicilio del paziente, argomenti che saranno approfonditi in altri documenti in tema di sicurezza delle cure, così come lo sconfezionamento primario dei medicinali al fine di utilizzare le relative dosi unitarie. Redazione Nurse Times  
Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

A Bologna lo stipendio da infermiere non basta a tirare avanti. Nursind: “Professione non più attrattiva”

Carenza di personale, turni di lavoro massacranti, stipendi bassi, ferie saltate e, in generale, condizioni…

16/07/2024

Asp del Forlivese: avviso pubblico per eventuale conferimento di incarichi a infermieri

L'Asp del Forlivese ha indetto un avviso pubblico per la formazione urgente di un elenco…

16/07/2024

Fials Milano celebra il successo delle sue attività a tutela legale del personale sanitario: i numeri

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Fials Milano. Fials Milano è lieta di annunciare…

16/07/2024

Corso Ecm (18 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Il cancro per il cuore: lo scompenso cardiaco”

DreamCom promuove il corso Ecm Fad gratuito "Il cancro per il cuore: lo scompenso cardiaco",…

15/07/2024

Roma: infermiera di 24 anni aggredita sessualmente in ambulanza da paziente 55enne

Roma, 13 luglio 2024 - Un episodio scioccante ha scosso il quartiere di San Lorenzo…

15/07/2024

Servizio mensa e turni di notte, Aou Pisana condannata a risarcire infermieri e oss

Il Tribunale di Pisa ha accolto il ricorso di una trentina tra infermieri e oss…

15/07/2024