Si è consumato nel tardo pomeriggio di ieri intorno alle 19.00 circa, l’ennesimo episodio di violenza fisica e verbale ai danni di un operatore sanitario 

Nei fatti l’Infermiera L.R. sarebbe stata aggredita e schernita da turpiloquio da un paziente, che ha creato panico e scompiglio anche tra gli astanti.

Nel contesto anche il personale del turno successivo avrebbe avuto episodio di violenza simile; puntualmente non degenerato grazie all’intervento di due volanti del Comando di Pubblica Sicurezza locale, e nonostante la presenza in loco di un Vigilante!

Antecedente ad entrambi gli episodi quello di Giovedì 20 Luglio 2017 nel turno mattutino; in cui un utente si scagliava contro gli operatori del pronto soccorso inveendo contro, e contestualizzando bailamme tra pazienti in attesa di visita e accompagnatori .

I fatti su descritti rappresenterebbero inconfutabilmente storie che si verificano periodicamente e con frequenza molto elevata; tanto da generare costante panico e timore tra gli operatori sanitari e di supporto.

Si ricorda, a tal proposito, che la suddetta realtà ospedaliera nonostante il massiccio afflusso di utenti è leader nella gestione al triage dei codici colore-assegnati;

Informati i vertici aziendali che dopo un sopralluogo nei locali oggetto di violenza, effettuati dal Direttore Sanitario (Dott.ssa Pedà), hanno garantito il sollecito intervento del Questore e del Prefetto di turno per una postazione fissa di Polizia.

L’auspicio è quello di continuare la sensibilizzazione delle Istituzioni a rendere più sicura tale appendice dipartimentale; delicata e di snodo per per i servizi al cittadino, per creare i presupposti a far operare i dipendenti del Pronto Soccorso con serenità e tranquillità.

Si sottolinea che grazie all’intervento del Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, nel periodo gennaio 2017/ marzo 2017 (a seguito di una aggressione avvenuta ai danni di un O.S.S. a fine Dicembre 2016 ) ci sono state postazioni fisse di Polizia (con ronde notturne) che hanno garantito calma e ordine all’interno del Pronto Soccorso.

CALABRESE Michele