È partita la campagna nazionale per l’abolizione della contenzione negli ambienti sanitari che porta il titolo “…E TU SLEGALO SUBITO”, promossa dal Forum Salute Mentale che sarà presentato ufficialmente a Roma il 21 gennaio 2016. E’ già possibile sottoscrivere l’appello scrivendo a: etuslegalosubito@gmail.com.

NurseTimes aderisce all’iniziativa ed invita i suoi lettori a farlo. Per l’occasione è nata una pagina su Facebook e un’account su twitter @tuslegalosubito.

La contenzione rappresenta un tema molto dibattuto, con la ricerca di alternative valide che portino alla sua totale abolizione, una strada percorribile che ci impegna come professionisti portatori di valori positivi.

Dal punto di vista giuridico va subito specificato che nel nostro ordinamento non c’è nessuna disposizione di legge che la autorizzi, l’abuso dei mezzi di contenzione è punita dagli articoli 57 e 610 del codice penale.

Il codice penale e il codice deontologico dell’infermiere indicano che la contenzione deve essere limitata solo ad eventi straordinari e deve essere sostenuta da prescrizione medica e da documentate valutazioni assistenziali.

A tal proposito pubblichiamo il video che riprende la presentazione del libro sulla contenzione in psichiatria di Giovanna Del Giudice psichiatra dell’équipe di Franco Basaglia a Trieste che ne promuove l’abolizione.

Giuseppe Papagni