E a Lipari gli infermieri effettuano “turni di 15 ore al giorno”

La denuncia di Nursind: “25 reperibilità mensili contro le 6 previste, 1-2 giorni di riposo al mese, incolumità dei pazienti a rischio”

Infermieri chiamati in media a 25 reperibilità mensili quando il massimo sarebbe di 6, con in media due soli giorni di riposo al mese. Ma a volte anche… Uno. A denunciarlo è Ivan Alonge, rappresentante Nursind di Messina: “Il personale chiamato in reperibilità durante le ore notturne è spesso ritrovato a svolgere anche il servizio mattutino programmato, con punte di 15 ore lavorate ininterrottamente”.

L’allarme è scattato dopo che il sindacato di categoria, a seguito di diverse segnalazioni, ha effettuato un’indagine negli ultimi 9 mesi. E le parole di Alonge sono a dir poco agghiaccianti: Il personale che presta servizio mattutino viene spesso chiamato il pomeriggio per rientrare in servizio, per esecuzione di esami e altro senza alcuna disposizione di servizio, senza pagamento di straordinario accumulando surplus orario. È stato rilevato che il personale ha ancora un cospicuo numero di giornate di ferie da smaltire

dell’anno precedente. E il personale verrebbe chiamato in regime di reperibilità anche per l’utilizzo dell’emogasanalizzatore, strumento che può essere utilizzato anche da altre figure professionali”.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Il rappresentante sindacale chiede interventi urgenti e immediati per far fronte alla drammatica situazione, in quanto i pazienti che afferiscono al servizio meritano di ricevere un assistenza dignitosa e non di essere assistiti da personale che non ha effettuato il normale riposo e sottoposti a continuo stress lavorativo. Si chiede agli organi preposti un intervento al fine di ristabilire quantomeno una condizione di sicurezza per gli utenti, dignità professionale e rispetto della vita privata per i lavoratori”.

URGONO ASSUNZIONI DI PERSONALE INFERMIERISTICO, quindi. Come in gran parte d’Italia. I professionisti e soprattutto i cittadini sono stanchi di sentire i soliti, tristi e assurdi ritornelli come “Trattasi di una criticità cronica”. Ossimori, questi, che sembrano avere significato solo qui nel bel paese.

Alessio Biondino

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Nuovo Registro Professionale Unico Nazionale per gli OSS: un passo cruciale per la professione dell’assistenza

L’Italia fa un significativo passo avanti nel riconoscimento e nella valorizzazione degli Operatori Socio Sanitari…

31/08/2024

Aggressioni ai sanitari del G.O.M. di Reggio Calabria: l’OPI condanna la violenza e chiede azioni concrete

L'Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Reggio Calabria ha preso una posizione netta in seguito…

31/08/2024

ASL BT e soccorso neonatale/pediatrico: arriva il carrello emergenze al Pronto Soccorso di Bisceglie

L’emergenza/urgenza è un settore che richiede preparazione, lucidità ed esperienza e non per ultimo la…

31/08/2024

Infermiere accusata di truffa e falso: ottiene il congedo per assistenza e lavora altrove

Un'infermiera cinquantenne, dipendente dell'Asl5 della Spezia, è finita al centro di un'inchiesta della Procura della…

30/08/2024

Trasfusione di sangue infetto: 850mila euro di risarcimento agli eredi di una donna di Enna

Il Ministero della Salute ha riconosciuto un risarcimento di 850mila euro ai due eredi di…

30/08/2024

Scandalo all’Ospedale di Avola: medico scrive ‘Scassamaroni’ nel referto di un paziente

Avola (Siracusa), 30 agosto 2024 – Un episodio increscioso ha scosso l’ospedale di Avola, in…

30/08/2024