Due infermieri per cento pazienti, uno su 50, numeri imbarazzanti e sconfortanti, per una Struttura pubblica che dovrebbe erogare un servizio sanitario. È accaduto ieri nell’ambulatorio di sorveglianza Tao (terapia anticoagulante orale) dell’ospedale di Battipaglia in provincia di Salerno. Un ambulatorio gestito ordinariamente da 5 infermieri, ma di questi, ieri, uno è stato spostato presso il reparto di ostetricia e ginecologia per far fronte alla carenza di personale, un altro in ferie ed un terzo in malattia da tre giorni. Il reparto Tao eroga diverse prestazioni, tra cui consulenze e screening per trombofilia, donazione sangue, esami immunoematologici, esami virologici, screening coagulopatia, trasfusioni. I due professionisti sono stati costretti a creare due file, una solo per le donazioni di sangue e la seconda per tutte le altre prestazioni. Inevitabile è stato il disagio.

Alcuni pazienti dichiarano: “Sono arrivato in ospedale alle 8 e ho fatto il prelievo alle 11.30, sono attese inaccettabili, soprattutto perché ho prenotato tempo fa ed è stato proprio il personale del reparto a chiamarmi per fissare l’appuntamento. Se la direzione è a conoscenza del fatto che ci sono pochi infermieri a disposizione, perché continua ad inserire circa cento pazienti ogni mattina? Qui manca l’organizzazione!”

A questo si aggiunge, l’inspiegabile cessazione di alcuni servizi come l’invio per email o via fax degli esiti degli esami, costringendo l’utenza a compiere un secondo viaggio (per alcuni anche di 100 km) per ritirare i risultati.

“Vengo da Sicignano degli Alburni – alzando la voce, una delle persone ieri in attesa – e dovrò ritornare per avere l’esito delle analisi. Devo fare ottanta chilometri per due volte, quando in passato i certificati mi arrivavano via fax. Perché vengo all’ospedale di Battipaglia? Si tratta di quello più vicino che fornisca tali servizi…”.

Il Servizio Sanitario Nazionale, sta cadendo a pezzi… bisogna ridurre i costi, cercando di mantenere gli stessi servizi, eliminando gli sprechi, non risparmiando sul personale. Il blocco del turn-over, sta facendo acqua da tutte le parti. STOP AI DISSERVIZI, AVANTI CON LE ASSUNZIONI!

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Ausl Latina: assunzione di infermieri in deroga al blocco del turn over

Cari politici cosa non vi è chiaro del pensiero e delle necessità dei cittadini Italiani e del Lazio?

Andreula, IPASVI Bari: “Servono più infermieri, si rischiano disservizi nella sanità pugliese”