Diminuiscono gli infermieri ma non i posti letto: infermieri sul piede di guerra

 

Nurse Times| Infermieri sul piede di guerra in seguito alla decisione aziendale dell’Ospedale Universitario di Pisa di ridurre il personale nel reparto di Chirurgia Generale e dei trapianti. Diminuiti gli infermieri ma non i posti letto. “Chiameremo i carabinieri”

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Nel reparto di Chirurgia Generale e dei trapianti dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria di Pisa, gestita dal Professore Ugo Boggi, diminuiscono gli infermieri ma i posti letto rimangono invariati.

La Direzione Aziendale ha deciso, probabilmente come riduzione di spesa, quello di fare tagli. Ulteriori tagli che vedono coinvolto il personale infermieristico. Infatti nei reparti di Chirurgia generale e dei trapianti, il personale sarà ridotto a 2 infermieri, mentre i posti letto rimarranno invariati (25 posti letto).

Secondo Daniele Carbocci, rappresentante Nursind, sindacato infermieristico: “La direzione aziendale si assume una responsabilità enorme nel lasciare solo 2 soli infermieri a cercare di garantire adeguata assistenza a 25 pazienti, molti dei quali sottopposti ad interventi demolitivi estremamente complicati che, una volta in corsia, richiedono una presenza continua e tempi di intervento estremamente brevi in caso di complicanze”, aggiungendo: “E noi chiameremo i carabinieri”.

Come afferma Daniele Carbocci ogni anno nei vari reparti, soprattutto nel periodo estivo, viene fatta una riduzione di posti letti per garantire a tutto il personale la possibilità di godere delle proprie ferie. Fra i reparti, che non vedranno la riduzione di posti letti sono proprio la Chirurgia Generale e dei trapianti del Prof. Boggi.

Secondo gli esponenti del sindacato e secondo i lavoratori, il fatto che non vengano ridotti i posti letti non è un problema, il problema nasce nel momento in cui si chiede, nonostante venga ridotto drasticamente il personale, che sia garantita un’assistenza adeguata verso il paziente.

Precisa il sindacalista Daniele Carbocci: “Purtroppo, nel mantenere inalterato il numero dei posti letto, ci sarà un prezzo da pagare: quello di non riuscire a garantire un’adeguata assistenza ai pazienti operati……………ci sarà una netta riduzione della presenza di infermieri nonostante il numero di pazienti operati resti inalterato…………….vi sarà una diminuzione degli infermieri in servizio sui 3 turni che garantiscono l’assistenza h24……………..Ci assumiamo la responsabilità di dire che lasciare in carico 25 pazienti a solo 2 infermieri è una scelta che può voler dire mettere seriamente a rischio la vita dei pazienti operati”.

Non avendo avuto risposte alla richiesta di un altro infermiere, torniamo a ribadire e chiedere alla direzione aziendale l’integrazione di un infermiere e nel caso questo non avvenga sia valutata la possibilità di chiamare la forza pubblica”.

In attesa di una risposta della Direzione Aziendale, aspetteremo l’evolversi della vicenda.

A Cura di

Gianluca Pucciarelli

 

Fonte.

Il Tirreno. Gli Infermieri diminuiscono ma non i posti letti del reparto. Avaible su iltirreno.gelocal.it

Gianluca Pucciarelli

Infermiere di Neuro-riabilitazione. Dopo aver conseguito la Laurea Magistrale in Scienze infermieristiche si è iscritto al dottorato di Ricerca presso l'Università di Tor Vergata. Dottorando ricercatore la cui linea dottorale è quella di studiare la Qualità di vita delle famiglie italiane affette da Ictus cerebrale

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Gianluca Pucciarelli

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