Il presidente della regione Puglia Michele Emiliano interviene direttamente nel gruppo Telegram “Graduatoria finale del concorso infermieri Puglia “

Il gruppo Telegram gestito da NurseTimes e dall’infermiera tarantina Marika, raccoglie migliaia tra vincitori e idonei al concorsone pugliese.

Il presidente Emiliano esordisce così:

“…innanzitutto non ci saranno stabilizzazioni fino a che tutta la graduatoria dei vincitori non verrà esaurita, comprese le mobilità da altre regioni.

Poi si dovranno assumere tutti gli idonei.

Se sopravviveranno posti liberi in pianta organica si faranno le stabilizzazioni.

È chiaro che questa è una scelta difficile perché discrezionale. propendo per lo scorrimento degli idonei per evitare che attraverso la stabilizzazione chi è più indietro in graduatoria possa scavalcare chi è più avanti, anche se l’amministrazione avrebbe interesse a tenere gli infermieri già in servizio a tempo determinato. la nostra speranza è che gli stabilizzabili siano tutti compresi tra vincitori ed idonei per evitare di lasciare a casa gente che sta lavorando e che ha fatto fino in fondo il loro dovere.

Ove questa coincidenza non si verificasse dovremmo valutare come evitare il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato o addirittura stabilizzazioni allargando la pianta organica numeri alla mano, in proiezione con pensionamenti e trasferimenti.

Le sedi si scelgono in ordine di graduatoria salvo scambi di sede per facilitare i quali costituiremo un apposito gruppo di lavoro“.

Alla domanda di un vincitore del concorso:

“Buongiorno presidente, sono vincitrice e sono stata assegnata nella mia prima scelta ossia Asl Foggia ma attualmente lavoro al Riuniti di Foggia (la mia seconda sede scelta), mi chiedevo se nel mio caso c’è possibilità di restare al Riuniti dove attualmente lavoro? Poiché l’Asl Foggia è molto vasta e rischio di dover rinunciare al posto se venissi chiamata in una sede molto lontana da casa mia avendo una bambina di 18 mesi e un marito che lavora nell’esercito ed è sempre fuori sede”.

La risposta di Emiliano: “…solo se ci sono scambi di sede consensuali”.

E ancora, Francesca “Gentile Presidente, per chi e’ idoneo ci puo’ essere la possibilita’ di essere stabilizzato dove presta gia’ servizio?”

Emiliano: “non ce ne dovrebbe essere bisogno perché anche la graduatoria degli idonei dovrebbe esaurirsi. le stabilizzazioni sono decisioni delle singole asl e quindi bisogna fare attenzione e conviene accettare la chiamata da idoneo piuttosto che rischiare di rimanere fuori in attesa di stabilizzazioni che non sono obbligatorie per le asl. Ho promosso il gruppo di lavoro che stabilirà le modalità con le quali avverrà lo scambio di sede.”

In sintesi Michele Emiliano risponde così ai quesiti degli Idonei in graduatoria:

• Vincitori, Idonei e Mobilità avranno precedenza sulle stabilizzazioni;
• Se i fabbisogni lo permetteranno si faranno le stabilizzazioni, scelta obbligata per riconoscere il merito a tutti gli idonei di lavorare;
• Molti idonei e vincitori sono già dipendenti a tempo determinato delle aziende pugliesi;
• Un gruppo di lavoro si occuperà di come assicurare la scelta dei vincitori;
• le aziende pugliesi potranno stabilizzare gli idonei al concorso al momento della chiamata qualora ci fossero disponibilità;
• si cercherà di far restare idonei e vincitori nella sede prescelta;
• le chiamate partiranno a breve;
• i rinnovi a tempo determinato verranno effettuati solo se necessario a garantire l’assistenza;
• verranno autorizzate le cessioni extraregionali;
• se i candidati sono in accordo si potranno effettuare cambi compensativi;
• la graduatoria verrà esaurita nel tempo;
• il gruppo di lavoro incontrarà dei rappresentanti del gruppo per un confronto diretto.

La maggior parte delle informazioni ricevute Collimano con le richieste avanzate dal secondo Gruppo telegram “Idonei Concorso Puglia” visitato dal Presidente

Ringraziamo il presidente Emiliano per aver chiarito i tanti dubbi che molti infermieri sia vincitori che idonei si sono posti finora, trovando così risposte ufficiali.

Un’altra vittoria di NurseTimes in favore di tutti gli infermieri.

Redazione Nurse Times

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