Centri diurni della provincia di Bari, revocata la manifestazione di protesta in programma oggi

Confsal e Fials Puglia hanno ritenuto positivo l’incontro coi rappresentanti di Regione, Comune e Asl BA.

Mercoledì 25 aprile Domenico De Santis, consigliere del governatore pugliese Michele Emiliano, ha convocato con la massima urgenza una riunione in Presidenza sulla vertenza dei lavoratori dei centri diurni della provincia di Bari a cui hanno partecipato, oltre allo stesso De Santis in rappresentanza di Emiliano, il commissario straordinario della Asl BA, Vito Montanaro, e Angela Lettini del Comune di Bari.

Gli esiti della riunione, giudicati positivi dalle segreterie di Confsal e Fials Puglia sono così riassumibili:

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  • impegno a procedere, dal 1° maggio 2018, all’inserimento di n. 35 nuovi utenti nei centri diurni ex art. 60 e di nuovi 26 utenti nei centri diurni ex art. 60 Ter, secondo l’anzianità di inserimento nelle liste di attesa della Asl BA;
  • previsione, nella gara per il servizio di trasporto di prossima pubblicazione da parte della Asl BA, anche del servizio di trasporto degli utenti dei centri diurni;
  • condivisione della proposta di assegnare in capo a unico soggetto tra Asl BA, assessorato al Welfare della Regione Puglia e Comune di Bari, la titolarità del rapporto con i centri diurni.

Pertanto la manifestazione pubblica di protesta dei lavoratori dei centri diurni socio-educativi e per le demenze della provincia di Bari, prevista per oggi, 27 aprile, nei pressi della Presidenza della Giunta Regionale (Lungomare Nazario Sauro), è REVOCATA.

Le segreterie di Confsal e Fials Puglia esprimono grande apprezzamento per l’attenzione dell’amministrazione regionale, del commissario straordinario della Asl BA e dell’amministrazione comunale di Bari alla soluzione della vertenza dei lavoratori e dei fragili utenti delle strutture.

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