Milano. Come di consueto anche quest’anno l’azienda ASST Gaetano Pini-CTO, ha avviato una interessante e istruttiva giornata sul lavaggio delle mani

La giornata del 5 maggio, ha un significato simbolico e del tutto appropriato se si pensa che viene scelta, perché quinto giorno del quinto mese dell’anno, per ricordare i 5 momenti fondamentali per l’igiene delle mani nelle attività sanitarie e assistenziali.

Quest’anno, l’iniziativa è dedicata alle cure sicure in chirurgia, come richiamato espressamente nel titolo scelto dall’Oms: “See your hand – hand hygiene supports safe surgical care”.

L’azienda ASST Pini-CTO ogni anno mostra particolare attenzione e sensibilizzazione a questa pratica, dedicando giorni formativi e verifiche in reparto per quantificare il grado qualitativo e anche la stessa percezione che gli operatori sanitari hanno per il lavaggio delle mani.

Il progetto “RImani” , che si pone l’obbiettivo di sensibilizzare e migliorare l’adesione alla corretta igiene delle mani durante le comuni pratiche assistenziali è il risultato di un continuo perfezionamento che ha visto questa azienda migliorare sempre più i suoi indici qualitativi in quest’ambito.

Anche quest’anno le diverse unità operative, attraverso slide, brochure. poster e video, hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento che ormai è diventato una certezza e punto fermo per il continuo miglioramento.

Nello specifico si è dibattuto sul ruolo che hanno le infezioni correlate all’assistenza e sulla loro difficile individuazione, e che spesso se trascurate possono mettere a rischio la vita del paziente. Sulla base delle indicazioni della letteratura e degli studi multicentrici effettuati in questi anni, si può stimare che in Italia dei pazienti ricoverati, un 5 – 8% contrae un’infezione ospedaliera e questo inevitabilmente si ripercuote prima di tutto sulla qualità di vita del paziente e in secondo luogo anche sui costi che le aziende sanitarie devono sorbirsi.

Nel dibattito è inoltre emerso il sempre più crescente utilizzo di antibiotici e come questo porti essenzialmente ad aumentare, da un lato la resistenza, e dall’altro va ad alimentare il costo al quale il Servizio Sanitario Nazionale deve supplire per l’acquisto di nuove terapie più efficaci.

Questa giornata è servita per ribadire nuovamente che a volte basta anche una sola mano pulita per dare un concreto ed efficace aiuto ai nostri pazienti.

Un ringraziamento va alla Direzione Medica di Presidio e a tutti i partecipati per l’attenzione che hanno mostrato sul tema.

Giuseppe Cannito