Austria: debuttano i cani tracker in grado di fiutare le persone positive al Coronavirus

In Austria debutteranno i cani in grado di fiutare il Coronavirus. Attraverso un annuncio fatto dal ministro della Difesa austriaco Klaudia Tanner, si apprende come l’esercito stia addestrano alcuni esemplari in dotazione per renderli in grado di scovare il temuto virus.

Il progetto è stato avviato con successo ed i test in corso si concluderanno a fine luglio. Per allora, il primo esemplare (un pastore belga) concluderà la propria formazione presso il centro militare per cani di Kaisersteinbruch nel Burgenland. Si “diplomerà” a tutti gli effetti come un «tracker» di Covid-19.

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Proprio come per gli altri cani addestrati ad individuare agenti patogeni invisibili all’occhio umano, l’addestramento avviene utilizzando un tubo profumato («Sokks»).

Al suo interno sono contenute le molecole olfattive del coronavirus, in grado di condizionare gli atteggiamenti del cane.

«Il fatto che i nostri cani siano in grado di rilevare sostanze diverse – ha spiegato il ministro Tanner – non è una novità. Abbiamo cani che possono anche rilevare esplosivi o narcotici in base al loro odore e il coronavirus non si è fermato nemmeno in Austria».

L’annuncio da parte del cancelliere Sebastian Kurz relativo al ritorno all’obbligo della mascherina nei luoghi chiusi e atteso per oggi.

Particolare attenzione verrà rivolta ai supermercati, di alcune aree del Paese. Il governo di Vienna è apparso estremamente preoccupato dall’escalation di contagi.

In Austria l’escalation di contagi, con una media di oltre 100 negli ultimi dieci giorni, preoccupa fortemente il governo di Vienna. Un pacchetto che prevede 17 diverse misure di prevenzione è in fase di approvazione.

Dott. Simone Gussoni

Dott. Simone Gussoni

Il dott. Simone Gussoni è infermiere esperto in farmacovigilanza ed educazione sanitaria dal 2006. Autore del libro "Il Nursing Narrativo, nuovo approccio al paziente oncologico. Una testimonianza".

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