La raccolta firme, promossa dal sindacato degli infermieri Nursing Up, ha come obiettivo quello di richiedere una ‘retribuzione minima’ più dignitosa e maggiori diritti per i professionisti sanitari infermieri che non lavorano nel pubblico. Riportiamo qui integralmente il comunicato del sindacato ed il link per firmare la petizione. NON C’È BISOGNO DI ESSERE ISCRITTI!
Raccolta firme – richiesta di una retribuzione minima e diritti, dignitosi, per il personale infermieristico
Al Presidente della Repubblica
Al Senato della Repubblica
Alla Camera dei Deputati
tn_presentazionepdl@camera.it
Oggetto: richiesta di una retribuzione minima e diritti, dignitosi, per il personale infermieristico
La nostra petizione è basata sui principi ispiratori dell’art. 36 della Costituzione, che cita: “Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge. Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.” …ma, anche sui principi dell’ Art. 2099 c.c. – Retribuzione. La retribuzione del prestatore di lavoro può essere stabilita a tempo o a cottimo e deve essere corrisposta nella misura determinata [dalle norme corporative], con le modalità e nei termini in uso nel luogo in cui il lavoro viene eseguito.
Gli Infermieri, i lavoratori di strutture “diverse” dal pubblico, anche in service, hanno retribuzioni discutibili, riprovevoli e fantasiose! Molto spesso ben lontane da quanto previsto dall’art. 36 della Costituzione.
Esistono contratti collettivi del personale “non medico”, firmato dalle Organizzazioni Sindacali, rappresentative nel privato!
che a tutti gli Infermieri, in servizio presso strutture private, in service e/o con altre forme di contratto, venga riconosciuto un “reddito minimo”, ma anche i relativi diritti, così come previsto dai Contratti Collettivi di lavoro. Quello che è successo fino ad oggi è scandaloso! Nessuno è innocente!!!
Le ferie, le malattie ecc., per gli Infermieri, non sono un fattore marginale se si considera l’elevata responsabilità civile e penale verso terzi. Gli Infermieri potrebbero essere chiamati a risarcire un danno!
Nel privato, ma anche nel pubblico, ci sono colleghi “Infermieri”, benché laureati, con una fascia economica “C”.
Gli enti pubblici devono essere responsabili, in vigilando, della retribuzione del personale in service, soprattutto in considerazione della precarietà di quest’ultimi!
Nursing Up Lazio chiede aiuto a tutti i lettori della presente! Nursing Up intende costituire una raccolta firme che “richieda una retribuzione dignitosa per gli Infermieri!” Non è necessario essere iscritti per condividere una richiesta del genere!
Coordinamento Regionale Nursing Up Lazio
Laura Rita Santoro
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