È di qualche giorno fa, la notizia di cronaca riportata da molti prestigiosi quotidiani nazionali che riguarda un operatore sanitario

L’operatore sanitario, in servizio presso un nosocomio romano,  avrebbe disseminato di aghi probabilmente i sedili dei bus Co.Tral, in servizio sulla tratta Roma-Subiaco.

Il sospettato dopo essere stato fermato, a seguito delle indagini messe in atto dalla Compagnia carabinieri di Subiaco, si è trincerato nel silenzio, dopo aver laconicamente dichiarato: “sono stato uno stupido!”

Ovviamente nei titoli click-bait di tutte le testate nazionali nelle loro edizioni romane, campeggia la parola INFERMIERE; seguita poi dalla spiegazione del gesto folle messo in atto dall’imputato.

Scorrendo nel testo, leggendo i vari articoli che sono comparsi in questi giorni, gli inquirenti ipotizzano che il motivo scatenante sia da attribuire ad uno stato di disagio sociale in cui verserebbe l’operatore sanitario!

Ovviamente non si tratta di un infermiere!

In seguito alle perquisizioni presso il suo domicilio e l’armadietto sul posto di lavoro, sono stati sequestrati numerosi aghi cannula e materiali per i prelievi; ovviamente sottratti indebitamente dal posto di lavoro.

Ad oggi risulta un solo ferito. Come prevedono i protocolli, si sta sottoponendo a serrati controlli per la diagnosi precoce di eventuali patologie infettive contratte a seguito della puntura con gli aghi posizionati dal folle.

Personalmente ho inviato diverse email nei giorni scorsi, chiedendo alle redazioni giornalistiche la rettifica dei titoli, che come al solito erroneamente definiscono infermiere chiunque lavori in una struttura sanitaria che non sia medico!

Come infermiere non posso che essere indignato per le “shitstorm” che sistematicamente vengono scatenate dai media nei nostri confronti.

Il danno d’immagine che ne deriva è incommensurabile

, per cui invitiamo i professionisti dell’informazione a documentarsi prima di utilizzare la parola “infermiere” consultando il sito ufficiale della FNOPI, sezione ricerca albo (VEDI).

Andando a ricontrollare nei giorni successivi, alcuni titoli sono stati modificati, senza però  modificare il corpo degli articoli, alcuni infatti continuano a parlare di infermiere.

Rai-news importante canale informativo nazionale continua ad utilizzare nel suo titolo la parola Infermiere come potete visualizzare nell’immagine (VEDI).

Non volendo prestare il fianco ad assurde teorie complottistiche, esprimo il mio disappunto per la mancata attenzione prestata dai media nei confronti della nostra comunità.

Di seguito il video dei carabinieri di Roma che inchioderebbe l’operatore sanitario.

Emanuele Battiston

Video: repubblicaTV