Appuntamento al 21 marzo. Ne abbiamo parlato con Giovanni Grasso, coordinatore degli Opi regionali.
Sabato
21 marzo 2020 sono in programma a
Firenze, nel Salone dei Cinquecento (Palazzo Vecchio), gli
Stati generali dell’infermieristica toscana (consulta l’invito/programma allegato). Appuntamento importante, che occuperà l’intera mattinata: dalle 8:45 alle 13. Si tratta, oltretutto, di un
evento accreditato Ecm per infermieri e infermieri pediatrici, che permette di maturare 1.2 crediti formativi.Ne abbiamo parlato con
Giovanni Grasso, presidente di Opi Arezzo e coordinatore degli Ordini toscani.
«L’idea – spiega –
è nata dal desiderio di creare un momento di condivisione tra tutti i soggetti che, a vario titolo, fanno parte del panorama infermieristico regionale: Ordini professionali, sindacati, società scientifiche e associazioni di categoria. In Toscana ci sono 30mila infermieri, ai quali vogliamo dare voce».Ma di cosa si discuterà nel corso del meeting?
«Al centro dell’attenzione vi saranno gli obiettivi strategici di una professione che guarda al futuro. Diversi i punti all’ordine del giorno. Parleremo di organici infermieristici adeguati, di valorizzazione economica, di competenze specifiche avanzate, di formazione universitaria, dell’infermiere di famiglia e comunità, con i relativi modelli di presa in carico. Inoltre si toccherà il tema del sistema di emergenza».L’intento è quello di ottenere un riconoscimento della professione a tutto tondo.
«Proprio così – conferma Grasso –
. Cercheremo di fornire l’immagine di una professione unita. Anche in previsione delle prossime elezioni regionali. Per l’occasione, infatti, presenteremo ai candidati, alcuni dei quali saranno presenti, il “Patto tra politica sanitaria e infermieristica toscana 2020/2025”, un documento sul quale ci piacerebbe formalizzare un accordo con i nostri politici».Le
iscrizioni agli Stati generali dell’infermieristica toscana, aperte fino al 19 marzo, vanno effettuate attraverso il sito
https://formazione.gutenbergonline.it//event/307/showCard.
Redazione Nurse TimesALLEGATO:
Invito e programma
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