È online la app “Io non sclero”, novità dedicata agli oltre 114 mila italiani che ogni giorno affrontano la sclerosi multipla, una malattia neurodegenerativa a decorso cronico che colpisce il sistema motorio e cognitivo, con un impatto pesante anche sulla qualità di vita.
Si stima che nel nostro Paese ci siano 3.400 nuovi casi l’anno e le nuove diagnosi avvengono per lo più tra i giovani adulti, tra i 25 e i 45 anni, un’età in cui la vita e i progetti iniziano a prendere forma. La vita, però, non si ferma, come dimostrano le tante testimonianze che dal 2013 hanno segnato il successo di “Io non sclero”, il progetto di informazione e sensibilizzazione sviluppato da Biogen e dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere (Onda), in collaborazione con l’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) e col patrocinio della Società italiana di neurologia (Sin)
.La app, disponibile gratuitamente su Google Play e App Store, permetterà di accedere a tutti i contenuti della campagna, dalle due web-serie all’e-book, fino alla gallery delle numerose storie e testimonianze condivise dai pazienti in questi anni. Un serbatoio di vita che non si ferma con la sclerosi multipla. Un nuovo strumento che mette al centro la condivisione di vissuti e di esperienze come veicolo di conoscenza e di supporto reciproco.
Attraverso la nuova applicazione sarà anche possibile partecipare all’iniziativa “Il mio grazie”, che fino all’8 giugno coinvolgerà i pazienti per dire grazie a ciò che è davvero importante per affrontare la malattia e guardare avanti. Tutti i messaggi raccolti dal 9 aprile all’8 giugno saranno pubblicati sul sito Iononsclero.it e saranno visibili anche attraverso la app. Una selezione tra i messaggi ricevuti diventerà protagonista di una campagna di affissioni in alcune città italiane.
Fonte: AdnKronos Salute
Lo dimostra lo studio clinico FINEARTS-HF, condotto su 6mila pazienti con un tipo di insufficienza…
Coina. Lombardia e Piemonte non coprono i posti disponibili. Il rischio concreto è quello di…
"Siamo di fronte a un nuovo capitolo di approssimazione nella gestione della sanità pubblica. L'Asl…
Le donne superano del 65%, rispetto ai colleghi uomini, la probabilità di cadere vittime di…
Si tratta di un’eccezionale risorsa, che rappresenta quasi tutta l’ampia eterogeneità dei tumori del colon-retto…
“I lavoratori sono privati della possibilità di firmare un nuovo contratto nazionale, che permetterebbe di…
Leave a Comment