Rinnovo Ccnl, Fials: “Accolte diverse nostre proposte, ma non mancano criticità”

Con il seguente comunicato il sindacato torna sull’incontro con l’Aran andato in scena ieri, sottolineando come, per dare attuazione reale alla nuova architettura, sia necessario un fondo specifico per il sistema degli incarichi.

Incarichi di posizione, incarichi di organizzazione e professionale: la prima parte di questa trattativa è stata dedicata alle proposte dell’Aran, che attraverso tre slide ha delineato le prospettive per il nuovo sistema di definizione degli incarichi.

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“Un nuovo sistema – spiega Giuseppe Carbone, segretario generale della Fials che accoglie diverse nostre proposte, che vanno dal riconoscimento dell’incarico di posizione a tutto il personale della istituenda ‘Area di elevata qualificazione’. È un primo allineamento giuridico e normativo al contratto della dirigenza sanitaria e PTA, ma non mancano criticità, che necessitano di analisi più approfondite. Ogni incontro è decisivo”. Tutti gli incarichi, con esclusione di quello relativo all’incarico di posizione, potranno essere assegnati anche al personale part-time.

Le novità introdotte nella seconda slide riguardano la trasposizione degli attuali incarichi di organizzazione e professionale, con particolari riferimenti ai neo-assunti e al personale già in servizio, per i quali è previsto incarico professionale di base, il personalegià assunto con incarico di funzione o incarico professionale, si collocherà nell’incarico di funzione organizzativa di complessità media.

La terza e ultima slide, quella riferita al valore economico graduato dei diversi incarichi, è stata presentata ancora priva delle risorse economiche. “Nel corso della secondo parte dell’incontro – prosegue Carbone – abbiamo avanzato e riproposto le nostre richieste. In particolare, la pronta disponibilità, il lavoro straordinario, le strutture della retribuzione e della busta paga. Su questo tema abbiamo richiesto che ai fini previdenziali l’indennità collegata alle diverse tipologie di incarichi per tutto il personale vada a far parte del trattamento fondamentale, e non di quello accessorio, come da proposta Aran.

La terza ed ultima parte della trattativa ha preso in esame il nuovo sistema delle indennità accessorie. Una problematica molto complessa, con forti criticità attuali, e quindi la necessità di rendere il sistema più flessibile, semplice e chiaro.

Redazione Nurse Times

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