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Quali effetti hanno la musica pop ed il rap sugli adolescenti che fumano? I risultati della ricerca

I brani musicali potrebbero influenzare il comportamento degli adolescenti attraverso le proprie parole e le proprie melodie.

I riferimenti all’uso di sostanze accadono molto più frequentemente nel rap/hip-hop che in altri generi musicali.

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Obiettivo: lo scopo della ricerca è stato quello di analizzare se l’esposizione alla musica rap/hip-hop contenente riferimenti espliciti all’uso di sostanze possa influenzare il desiderio di un fumatore abitudinario.

Metodologia: un esperimento rivolto a tre gruppi di persone è stato condotto su un campione complessivo di 74 giovani adulti fumatori abituali di età compresa tra i 17 ed i 25 anni.

Tre condizioni sono state testate in un laboratorio mobile a partire dal mese di maggio fino al mese di dicembre 2011.

Il primo gruppo è stato esposto all’ascolto di musica pop priva di riferimenti espliciti (N = 28). Il secondo gruppo invece è stato sottoposto all’ascolto di brani di musica rap/hip-hop con riferimenti alle sostanze non frequenti (N = 24). Infine, l’ultimo gruppo, ha ascoltato musica rap/hip-hop con frequenti riferimenti alle sostanze da abuso (N = 22).

Risultati: dall’ANOVA è emerso come i partecipanti sottoposti all’ascolto dei brani musicali contenti frequenti riferimenti alle sostanze stupefacenti abbiano provato una sensazione meno piacevole.

Hanno gradito meno il brano, e lo hanno compreso con difficoltà se paragonati ai partecipanti che hanno ascoltato la musica pop.

La Log linear analysis con distribuzione Poisson ha rivelato come se paragonati alla pop music, nessuno degli altri generi abbia avuto un effetto significativo nell’acutizzare il desiderio di fumare.

Pertanto, contro ogni aspettativa, i diversi generi di musica rap/hip-hop non hanno causato un’acutizzazione sostanziale nel desiderio di fumare dei partecipanti.

CONCLUSIONI: Ascoltare musica rap/hip-hop o addirittura rap/hip-hop con frequenti riferimenti alle sostanze che creano dipendenza (alcool, sostanze stupefacenti, nicotina), non sembra incoraggiare il fumo di sigarette tra i giovani adulti olandesi, almeno nel breve termine.

Simone Gussoni

Fonte

Dott. Simone Gussoni

Il dott. Simone Gussoni è infermiere esperto in farmacovigilanza ed educazione sanitaria dal 2006. Autore del libro "Il Nursing Narrativo, nuovo approccio al paziente oncologico. Una testimonianza".

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