Infermieri

Nursing Up Piemonte: “Nessuno si azzardi a toccare le assunzioni in sanità”

Duri i rappresentanti del sindacato: “Il blocco delle assunzioni paventato dal Governo è una decisione vergognosa, inaccettabile, contro la quale siamo pronti a ogni forma di protesta”.

“Noi non siamo, non saremo e non vogliamo essere la carne da macello messa sul piatto per l’accordo del Governo con l’Europa. Il blocco delle assunzioni nel settore pubblico, che il Governo ha annunciato per risparmiare, con l’intento di far tornare i conti, è qualcosa di vergognoso, che incide in modo profondo sulla sanità e che sarà pagato, alla fine, dagli infermieri, i quali dovranno rimediare alla coperta già assai corta dei turni massacranti e dai pazienti che rischiano un servizio sempre più precario. Noi, come Nursing Up, siamo pronti a qualsiasi azione di protesta contro questa insensata decisione”.

Non usa mezzi termini Claudo Delli Carri, segretario regionale del Nursing Up, insieme a Roberto Aleo e Moreno Marraffa, dopo aver appreso la notizia dell’intenzione governativa di bloccare le assunzioni oggi, poco prima dell’inizio della trattativa sul tavolo regionale per le risorse aggiuntive regionali, il finanziamento fondi contrattuali e le linee di indirizzo generali sulle prestazioni aggiuntive. Pare, infatti, che a Roma ci sia l’intenzione, come misura di taglio per rientrare nei parametri di bilancio imposti dall’Europa, di procedere al blocco delle assunzioni nel settore pubblico, dove, a quanto pare, sarà garantito solo il turnover

.
Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


“Che fine faranno le tanto sbandierate 1.400 assunzioni dell’assessore Saitta? – prosegue Delli Carri -. Le pompose argomentazioni di bilanci virtuosi diventano parole al vento? Le promesse già inchiostrate nei comunicati sono carta straccia? Non si azzardino a proseguire su questa strada. La sanità ha necessità immediata di incrementare il personale dei reparti e degli ospedali, perché gli infermieri sono allo stremo. Così non si può andare avanti. E non si tratta di battaglie dell’uno o dell’altro colore politico. Chi amministra, a ogni livello, deve comprendere che la sanità non è un bancomat dove tutti possono attingere per far quadrare i bilanci pubblici. Qui si tratta di persone, di professionisti che lavorano in condizioni infermali e di malati che hanno il sacrosanto diritto a un servizio di eccellenza. Siamo pronti a farci sentire su ogni tavolo contro questa vergogna. Le assunzioni non si toccano”.

Redazione Nurse Times

 

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Catania, paziente prende a pugni infermiere. Nursind: “Applicare nuove norme anti-violenza e risolvere carenze strutturali”

Ormai non passa giorno senza che arrivino segnalazioni di aggressioni ai danni degli operatori sanitari…

18/10/2024

Demansionamento in Basilicata, Aadi: “Primario cambia pannoloni e pulisce padelle”

Di seguito una nota a cura dell'Associazione avvocatura degli infermieri (Aadi). L’ufficio legale nazionale dell’Aadi…

18/10/2024

Virus Oropouche, a rischio di trasmissione sessuale. Isolato all’IRCCS Negrar nel liquido seminale: è la prima volta al mondo

Arrivato per la prima volta questa estate in Europa, il virus Oropouche ha già causato…

18/10/2024

Bonus Natale di 100 euro per i lavoratori dipendenti: un incentivo controverso

Nel quadro delle politiche di sostegno al reddito per il 2024 l'articolo 2-bis, comma 1…

18/10/2024

Alessandro Stievano (referente Fnopi) nominato Chief Nursing Officer per rappresentare l’Italia nei contesti europei e mondiali

Alessandro Stievano, referente per gli Affari internazionali della Fnopi, è stato nominato Chief Nursing Officer…

18/10/2024

Prescrizione infermieristica, Alvaro (Sisi): “Nessuna ingerenza nell’attività dei medici. Allarmismo Fnomceo mina fiducia nel sistema sanitario”

Tiene sempre banco la svolta annunciata dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, con l'introduzione della…

18/10/2024