Il Nord Barese avrà un nuovo ospedale: sorgerà tra Molfetta e Bisceglie

Lo ha annunciato il governatore Emiliano, aggiungendo: “Non si dica che è un’iniziativa di natura elettorale”.

Un nuovo ospedale sorgerà a nord di Bari, tra Molfetta e Bisceglie (a ridosso della strada statale 16 per assicurare una migliore e più agevole accessibilità), sarà classificato di primo livello e occuperà una superficie di circa 47mila metri quadri. Disporrà di 260-280 posti e sarà punto di riferimento per un bacino d’utenza di circa 190mila abitanti, comprendente principalmente le città di Trani, Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo, Ruvo di Puglia (tutte distanti al massimo 15 chilometri). Il costo stimato per la realizzazione della struttura è di 106,9 milioni di euro. Le risorse finanziarie sono state reperite tra gli stanziamenti residui destinati alla Regione e previsti dal piano pluriennale di investimenti per la riqualificazione dell’offerta sanitaria di cui all’articolo 20 della legge 67 del 1988. Non sono stati ancora stimanti, invece, i tempi di realizzazione dell’opera. Lo ha annunciato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, spiegando: “Abbiamo deciso di dare seguito, come stiamo facendo in altre aree, alla costruzione di un nuovo ospedale nel Nord Barese. Una decisione supportata da un finanziamento ex articolo 20. Non potevamo annunciarlo prima di avere certezza del finanziamento, ma ora siamo sicuri di avere i soldi per la realizzazione. Potremo anche immaginare di incrementare la struttura con altre risorse, che stiamo individuando. In questo modo possiamo ricucire un buco che rischiava di crearsi tra l’area metropolitana di Bari e i nuovi ospedali di Andria e della provincia Bat”
. Dal governatore pugliese è arrivata anche una riflessione piccata: “Se qualcuno si permette di dire che questa iniziativa è di natura elettorale, lo querelo. Sono anni che mi chiedono questo intervento e ora, trovato il finanziamento, lo stiamo realizzando. Abbiamo ottenuto la certezza del finanziamento pochi mesi fa: sarebbe stata una questione elettorale solo se ne avessimo parlato prima”. Ha aggiunto Vito Montanaro, direttore del Dipartimento regionale Politiche per la salute: “Prosegue, parallelamente e in coerenza con la ridefinizione della rete ospedaliera prevista dal piano di riordino, il programma degli investimenti per l’adeguamento strutturale e l’ammodernamento tecnologico degli ospedali pugliesi. Sono stati finanziati anche ulteriori interventi in corso di realizzazione per complessivi 77,7 milioni, a valere sulle risorse del Patto per la Puglia”. Redazione Nurse Times  
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