Grattare un neo può causare un danno meccanico alla superficie della pelle sovrastante. Ciò può accadere accidentalmente o intenzionalmente. Poiché i nei contengono piccoli vasi sanguigni da cui traggono nutrimento, graffiare la loro superficie può causarne la rottura, portando alla perdita di sangue.
Quando grattando un neo si verifica un sanguinamento, è fondamentale osservare attentamente il neo stesso. Se il neo mostra altri segni di cambiamento, come aumento di dimensioni, cambiamenti di forma, bordi irregolari o variazioni di colore, è consigliabile consultare immediatamente un dermatologo.
La prevenzione è fondamentale per la salute della pelle. Evitare di grattare o lesionare i nei può ridurre il rischio di sanguinamento e potenziali complicazioni. Mantenere una corretta igiene della pelle e sottoporsi a regolari controlli dermatologici aiutano a rilevare precocemente eventuali anomalie cutanee.
Redazione Nurse Times
Fonte: SaluteLab
Seguici su:
Roma, 24 luglio 2024 – La recente approvazione alla Camera di un ordine del giorno,…
L'Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed…
Ha provocato tre morti e dodici feriti, il cedimento di un ballatoio di collegamento a Vela…
Parlano di “turnistica insostenibile e massacrante” che ha portato alla sistematica perdita dei turni di…
Patti (Messina) – Un medico e un infermiere sono stati iscritti nel registro degli indagati…
Continuano gli episodi di aggressione agli operatori sanitari, soprattutto medici e infermieri. È questa la…
Leave a Comment