Si ritorna in Puglia, dopo il successo a Spinazzola, il 19, 20 e 21 aprile, con la tappa a Canosa di Puglia del progetto Campus3S, organizzato col sostegno di Fondazione CON IL SUD e in collaborazione con le associazioni Amesci e Sportform.
Un’iniziativa finalizzata alla diffusione della cultura della prevenzione primaria delle malattie attraverso eventi di tipo sanitario, culturale, educativo e scientifico. I cittadini potranno sottoporsi a visite mediche, partecipare a numerose attività sportive e recepire consigli utili a perseguire uno stile di vita quanto più salutare possibile.
In piazza Vittorio Veneto saranno allestiti ambulatori della cronicità, gestiti da infermieri, oltre ad ambulatori specialistici come endocrinologia, cardiologica, nutrizione, prevenzione dell’osteoporosi, senologia, pneumologia, oculistica pediatria e ascolto psicologico, gestiti dai medici che hanno dato piena disponibilità a partecipare attivamente. Tutta la cittadinanza potrà sottoporsi gratuitamente alle visite che si svolgeranno nell’ospedale da campo, allestito grazie al solito spirito di abnegazione dei volontari e dei partner dei centri privati e delle strutture pubbliche.
Affermano le infermiere promotrici dell’evento, Maria Custode e Rosanna Tucci, referenti dell’ambulatorio della cronicità a Canosa di Puglia: “Lo scopo dell’iniziativa è proseguire la promozione della cultura della prevenzione verso i tanti cittadini che spesso non la vivono consapevolmente, oppure non riescono a sottoporsi a controlli medici a causa di difficoltà economiche o condizioni sociali difficili”
.Una manifestazione, quella di giovedì, venerdì e sabato prossimi, voluta dall’amministrazione comunale e dal sindaco Roberto Morra, dal direttore generale Alessandro Delle Donne, dal direttore del Distretto n.3 Asl BT (Spinazzola – Minervino Murge – Canosa di Puglia), Domenico Antonelli, e da tutte le associazioni che patrocinano l’evento, sostenendo attivamente il Campus Salute 3S e le sue attività sul territorio.
All’evento saranno presenti anche gli infermieri dell’Ordine delle professioni infermieristiche della sesta provincia pugliese (Opi Bat), che dimostreranno come un corretto stile di vita possa migliorare la qualità della stessa e quanto il ruolo dell’infermiere sia importante nell’organizzazione sanitaria. L’obiettivo finale, da raggiungere attraverso la presentazione dei progetti dell’Ordine, è di contribuire a sensibilizzare il cittadino sull’importantissima cultura della prevenzione e della salute.
L’accettazione per le visite sarà effettuata dalle 9:30 alle 11 per i turni mattutini e dalle 15 alle ore 17 per i turni pomeridiani, fino all’esaurimento delle visite massime disponibili.
Savino Petruzzelli
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