Roberto Laudini, coordinatore regionale di Si Cobas Calabria, ha inviato una nota a Simona Carbone e Antonio Mantella, rispettivamente commissario straordinario e direttore amministrativo dell’Aou Renato Dulbecco di Catanzaro (ex Pugliese-Ciaccio).
“Il Si Cobas Calabria vuole porre alla vostra denunciare la situazione di disagio dei lavoratori dell’ex Pugliese-Ciaccio nei confronti dei lavoratori dell’ex Policlinico Universitario Mater Domini”. Così Roberto Laudini, coordinatore regionale di Si Cobas Calabria, in una nota inviata ai vertici dell’Aou Renato Dulbecco di Catanzaro (ex Pugliese-Ciaccio) per denunciare la differenza di trattamento dei lavoratori rispetto all’ex Policlinico Universitario Mater Domini.
Prosegue Laudini: “Dall’aprile 2023 si è costruita la nuova Azienda ospedaliero universitaria Renato Dulbecco, frutto della fusione (che poi fusione non è stata) del Pugliese-Ciaccio nel Policlinico Universitario Mater Domini. Noi da sempre abbiamo definito una scelta inutile questa nuova soluzione, buona solo per coprire i buchi neri dell’ex Policlinico Universitario (Fondazione Campanella) e dare forza alla politica e ai poteri forti”.
E ancora: “Il 26 marzo 2024 si è riunita la delegazione Rsu per discutere il regolamento di vestizione e svestizione, ma vediamo che i dipendenti dell’ex Policlinico Universitario Mater Domini percepiscono questo istituto contrattuale (foto allegata)”.
Sempre Laudini: “Come Si Cobas Calabria, siamo profondamente INDIGNITATI nel vedere tale situazione, che danneggia i lavoratori dell’ex Pugliese-Ciaccio. Che senso ha discutere un regolamento di vestizione e svestizione quando c’è già e viene erogato?”
Laudini sottolinea poi un’altro problema: “Altra nota dolente: ci sono dispense dell’ex Policlinico Universitario Mater Domini con oltre 140 giorni di ferie e, nel silenzio assoluto, non si fa nulla per risolvere questa situazione. All’ex Pugliese-Ciaccio, invece, si invita da un anno a consumare le ferie, forzando i lavoratori nella scelta”.
Conclude Laudini: “Diffidiamo la vostra Azienda affinché si possa ripristinare il giusto cammino verso l’Azienda unica. Per ora di unico c’è solo l’interesse ad arraffare il più possibile. La mangiatoia è aperta, accomodatevi”.
Redazione Nurse Times
Articoli correlati
- Catanzaro, interventi privati eseguiti con strumenti sottratti all’ospedale: sospensione per un medico e due infermieri
- Licenziamento di massa degli infermieri usa e getta all’AOU Dulbecco di Catanzaro
- Catanzaro, a processo l’infermiere accusato di violenza sessuale su pazienti oncologici
- Assenteismo e triplo lavoro: a processo una oss del Policlinico di Catanzaro
- Catanzaro, abusi sessuali su pazienti oncologici: arrestato infermiere
Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi
Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari
Lascia un commento