Aggressioni a medici ed infermieri del 118: “Napoli è come Raqqa!”

La redazione di NurseTimes si associa all'appello lanciato dall'OdM di Napoli...più sicurezza per gli operatori sanitari! 

Continuano le aggressioni verso il personale sanitario: ad avere la peggio l’equipaggio del 118 della postazione napoletana 

Duro intervento del presidente dell’ordine dei medici Silvestro Scotti “queste vili aggressioni devono finire, ormai la situazione è fuori controllo. Le istituzioni devono intervenire in maniera efficace e immediata”.

“Per i medici e per chi in generale lavora per la salute dei cittadini, Napoli è come Raqqa”, paragonando la città partenopea a quella Siriana distrutta dall’isis.

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“Esprimo tutta la mia solidarietà alla collega coinvolta, ma anche all’infermiera e all’autista dell’ambulanza. Queste vili aggressioni devono finire, ormai la situazione è fuori controllo. Le Istituzioni devono intervenire in maniera efficace e immediata”, conclude Scotti sull’episodio di violenza che ha coinvolto un equipaggio del 118 della Croce Rossa italiana.

Nessuna reazione del presidente dell’Ordine delle professioni Infermieristiche di Napoli.

Prima l’aggressione agli operatori del 118 ed alla polizia 

Calci e pugni contro il personale del servizio d’emergenza del 118. E quando sono intervenuti i poliziotti ha aggredito anche loro.

E’ accaduto ieri 12 maggio; un 47enne, Martino Morra, è stato arrestato per i reati di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento di beni della P.A..

L’uomo era in evidente stato di agitazione.

E’ stato il personale del 118 a chiedere l’intervento della polizia. L’intervento degli agenti si è presentato sin dall’inizio problematico, in quanto l’aggressore, si è scagliato anche contro i poliziotti, che, con non poche difficoltà hanno immobilizzato l’uomo, accompagnandolo, dopo l’intervento di un’altra ambulanza, in un ospedale cittadino.

Morra, durante il trasporto, ha anche danneggiato la volante della polizia.

Poi il passante che spacca il vetro dell’ambulanza con un paletto di ferro

Napoli, largo Antignano.

 

Con un paletto di ferro ha rotto il vetro di un’ambulanza mentre il mezzo stava trasportando in codice rosso un paziente. 

Giuseppe Galano direttore della centrale operativa territoriale 118 parla dell’ “ennesima vile aggressione” mentre Paolo Monorchio, presidente Cri Napoli, sottolinea che “diventa difficile soccorrere e aiutare le persone in queste condizioni. Chiederò un incontro con il Prefetto di Napoli per valutare quali azioni mettere in campo per garantire la sicurezza degli operatori”.

L’infermiera ha riportato diversi traumi ed escoriazioni.

Non è la prima volta che si verificano aggressioni nei confronti del personale del 118 o atti di vandalismo.

Sulla pagina Facebook Nessuno tocchi Ippocrate si legge “la postazione 118 del Crispi stava trasportando un codice rosso in Pronto soccorso (paziente a bordo) a sirena e lampeggiante, senza alcun motivo un passante, a Largo Antignano, scaglia un paletto di ferro contro il vetro laterale del mezzo di soccorso mandandolo in frantumi e mettendo a repentaglio l’incolumità del medico, dell’infermiera e del paziente già di per se grave”. 

La redazione di NurseTimes si associa all’appello lanciato dall’OdM di Napoli…più sicurezza per gli operatori sanitari!

Non possiamo più assistere ad episodi del genere, prima che succeda l’irreparabile!

 

Massimo Randolfi

Massimo Randolfi

INFERMIERE: Nato a Bari, fondatore di Nurse Times e amministratore del gruppo Facebook "infermiere professionista della salute", la sua passione per l'infermieristica, l'informazione e per l'informatica lo porta ad essere l'anima tecnica del progetto www.nursetimes.org

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