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Questione infermieristica in aula: FNOPI dibatte la legge di Bilancio al Senato

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Forum Mediterraneo 2023 in Sanità: video intervista a Barbara Mangiacavalli
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Audizione di Barbara Mangiacavalli alle Commissioni Bilancio: aumenti retributivi, indennità e investimenti per formazione e assistenza territoriale

La Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI) ha reso pubbliche le proprie osservazioni durante l’audizione alle Commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato sul disegno di legge di Bilancio per l’anno finanziario 2026. Le parole della presidente Barbara Mangiacavalli, pronunciate in sede di audizione, sono state riportate integralmente:

“Esprimiamo apprezzamento per le previsioni contenute nella legge di Bilancio 2026, che dimostrano attenzione sui problemi della sanità in Italia e un segnale concreto verso le professioni infermieristiche. Le misure previste rappresentano infatti un importante riconoscimento dell’essenzialità e del valore del ruolo degli infermieri all’interno del Servizio sanitario nazionale, collocandosi nel solco della continuità rispetto a quanto già previsto dalla scorsa Manovra”.

Approfondiamo i punti salienti della posizione della FNOPI, fornendo contesto su retribuzioni, indennità, tassazione agevolata, nuove assunzioni e prospettive per la sanità territoriale.

I punti chiave illustrati dalla FNOPI
  • Aumento dell’indennità di specificità infermieristica: la Manovra prevede un incremento dell’indennità da 285 a 480 milioni di euro annui, da tradurre nella contrattazione collettiva nazionale. Secondo la FNOPI, questa misura è strategica per la fidelizzazione del personale e per migliorare motivazione e benessere organizzativo, condizioni essenziali per qualità e sicurezza delle cure.
  • Estensione dell’indennità di esclusività: la Federazione auspica che l’indennità di esclusività, oggi prevista per la dirigenza medica e sanitaria, venga estesa anche ai dirigenti delle professioni sanitarie, con l’obiettivo di valorizzare ruoli di coordinamento e responsabilità.
  • Tassazione agevolata per prestazioni aggiuntive: gli infermieri guardano con interesse alla possibilità di una imposta sostitutiva al 15% sui compensi erogati per prestazioni aggiuntive. FNOPI sottolinea però che l’efficacia di questa misura rimane complementare: “è solo con nuove assunzioni sarà possibile migliorare le attuali condizioni di lavoro e assicurare servizi più efficaci alla cittadinanza”.
  • Autorizzazioni per nuove immissioni in servizio: la FNOPI valuta positivamente le previsioni che autorizzano nuove assunzioni, fondamentali per rispondere all’aumento della domanda di assistenza dovuta all’invecchiamento della popolazione.
Contesto e dati

L’Italia affronta sfide strutturali in sanità: invecchiamento demografico, crescente domanda di cure territoriali e difficoltà nel reperire personale per pronto soccorso e servizi ad alta intensità assistenziale. In questo quadro, la FNOPI ha osservato che “In un contesto contrassegnato dall’invecchiamento della popolazione e dalla crescente domanda di assistenza territoriale – ha dichiarato Mangiacavalliil rafforzamento del ruolo degli infermieri rappresenta una scelta lungimirante e necessaria per il Paese”.

L’aumento dell’indennità di specificità e le misure fiscali puntano a rendere la professione più sostenibile e attrattiva, riducendo il turnover e favorendo la continuità assistenziale negli ospedali e sul territorio.

Disuguaglianze territoriali e attenzione al pronto soccorso

La presidente Mangiacavalli ha inoltre indicato la necessità di uniformità nell’allocazione delle risorse: “Essenziale però garantire che le risorse siano distribuite in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, evitando disparità tra Regioni e assicurando pari opportunità di accesso ai servizi e di crescita professionale”, ha detto Mangiacavalli, apprezzando le disposizioni rivolte a valorizzare il lavoro nei servizi pubblici di pronto soccorso. La questione delle disparità regionali rimane centrale nelle notizie e negli aggiornamenti di cronaca sanitaria.

Raccomandazioni FNOPI per il futuro

La FNOPI sottolinea la necessità di accompagnare le misure economiche con politiche strutturali: formazione continua, investimenti in ricerca infermieristica e sviluppo di nuovi modelli organizzativi che promuovano autonomia professionale e integrazione multidisciplinare.

In merito al quadro complessivo, la presidente ha osservato: “Il quadro delineato dalla Manovra – per FNOPI – testimonia l’attenzione delle istituzioni al complesso percorso in atto volto al riconoscimento delle competenze, della dedizione e della responsabilità degli infermieri nel sistema della sanità, confermandone il contributo essenziale alla tutela della salute pubblica. Pur nelle difficoltà economiche contingenti, questi interventi rappresentano un nuovo passo significativo per rendere la professione infermieristica più attrattiva, sostenibile e capace di rispondere efficacemente ai bisogni di pazienti e cittadini”.

Redazione NurseTimes

Registrazione della seduta (min. 6,14)

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