Home Infermieri ECM e FAD Corso Ecm (8 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Trattamento combinato con acido ialuronico e ossigeno per il benessere intimo femminile”
ECM e FADInfermieriNT News

Corso Ecm (8 crediti) Fad gratuito per infermieri: “Trattamento combinato con acido ialuronico e ossigeno per il benessere intimo femminile”

Condividi
Corso gratuito Ecm (10 crediti) Fad per infermieri: "Ferro e magnesio per il benessere del sistema nervoso"
Condividi

Sulla piattaforma Elform è disponibile il corso Ecm Fad gratuito “Trattamento combinato con acido ialuronico e ossigeno per il benessere intimo femminile”, attivo fino al 31 dicembre 2025. L’evento formativo, destinato anche agli infermieri, attribuisce 8 crediti Ecm.

Presentazione del corso

L’atrofia vulvo-vaginale (AVV) è una patologia cronica che affligge la maggior parte delle donne in perimenopausa e postmenopausa, con una prevalenza che arriva fino al 90% e può essere diagnosticata fino al 40% delle donne in perimenopausa.

La AVV fa parte di un più ampio termine che è quello di sindrome genito-urinaria (GSM), che comprende, oltre al corollario di segni e sintomi correlati al tratto genitale, anche quelli correlati al tratto urinario. La crescente consapevolezza della problematica fra le pazienti e i medici ha determinato negli ultimi anni un forte impulso allo sviluppo di soluzioni terapeutiche in grado di dare una risposta efficace ad un disturbo così diffuso.

Nell’ottica di sviluppare nuovi approcci terapeutici al trattamento della AVV è stato implementato l’utilizzo combinato di ossigeno ad alta concentrazione e acido ialuronico a basso peso molecolare. Questo approccio mira a ottenere un trattamento indicato per coloro che hanno controindicazioni per il trattamento ormonale e/o desiderano utilizzare metodi non ormonali e non-invasivi.

L’utilizzo combinato di ossigeno ad alta concentrazione e acido ialuronico si è dimostrato inoltre efficace nel trattamento di altri tipi di patologie che alterano il benessere intimo femminile, quali vestibolite, bruciore uretrale, infezioni recidivanti e lichen sclerosus. Il corso si propone di analizzare lo stato dell’arte di questo approccio innovativo nel trattamento dei disturbi correlati alla sindrome genito-urinaria e al benessere intimo femminile.

Clicca QUI per accedere al corso.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Coppia di anziani litiga in Rsa: ci scappa quasi il morto
NT NewsRegionaliToscana

Firenze, intossicazione alimentare in 4 Rsa: 3 morti. Si indaga sull’utimo pasto consumato dagli ospiti

Importanti sintomi di intossicazione alimentare da domenica scorsa per 114 ospiti (su...

NT News

Giornata del personale sanitario, Fnopi: “Nuovi modelli per valorizzare le professioni”

Il “Rinnovamento delle professioni per una nuova sanità” è il tema scelto per celebrare...

Mazzella (M5S): "Agghiaccianti i dati Svimez sulla sanità. Italia divisa in due"
CittadinoNT NewsOncologia

Mazzella (M5S): “Importante scoperta contro il tumore al pancreas. Diamo una svolta alla vita dei malati rari”

“Ci tengo a rivolgere un sentito ringraziamento ai membri della comunità scientifica...

NT NewsPugliaRegionali

Rsa di Campi Salentina (Lecce), “Utenti vessati per pagamenti non dovuti. Regione Puglia intervenga”

“Una situazione inaccettabile, che richiede un intervento immediato da parte della Giunta...