Home Infermieri Cassazione: medico reperibile rifiuta di andare in ospedale e viene sospeso. Ecco cosa dice la legge
InfermieriNormativeNT News

Cassazione: medico reperibile rifiuta di andare in ospedale e viene sospeso. Ecco cosa dice la legge

Condividi
Disabile trattato in modo "disumano": per la Cassazione scatta il reato di tortura
Condividi
La Corte di Cassazione ribadisce: il rifiuto di un ordine di servizio è legittimo solo se conforme a buona fede

La Corte di Cassazione con una recente ordinanza (n. 1911 del 27.01.2025) ha chiarito che “il rifiuto del lavoratore ad adempiere ad una disposizione di servizio è legittimo soltanto se conforme a buona fede, considerando le circostanze del caso concreto”, anche in conformità a precedenti pronunciamenti di legittimità (10227/2023).

Il caso riguarda un dirigente medico di un’azienda ospedaliera che, pur essendo in turno di disponibilità, si è rifiutato di recarsi in struttura dopo una chiamata di servizio dapprima di una infermiera e poi del direttore dell’unità. Per questa condotta, il professionista è stato sospeso dal servizio e dallo stipendio.

Questa pronuncia ha implicazioni importanti per tutti i professionisti sanitari soggetti a turni di disponibilità, come medici, infermieri e tecnici sanitari poichè, in caso di chiamata, il rifiuto a presentarsi in servizio potrebbe portare a sanzioni disciplinari, come nel caso di specie.

Cosa cambia per medici e infermieri in reperibilità?

Questa pronuncia ha implicazioni importanti per tutti i professionisti sanitari soggetti a turni di disponibilità, come medici, infermieri e tecnici sanitari. In caso di chiamata, il rifiuto a presentarsi in servizio potrebbe portare a sanzioni disciplinari fino alla sospensione.

Dunque, chi opera in sanità deve prestare massima attenzione alla gestione dei turni di reperibilità, rispettando le disposizioni aziendali e garantendo la continuità assistenziale.

La decisione della Cassazione conferma che l’obbligo di garantire l’assistenza sanitaria è prioritario rispetto alla volontà del singolo lavoratore. Il rispetto della reperibilità è una condizione essenziale per il buon funzionamento del servizio sanitario e per la tutela della salute pubblica.

Redazione NurseTimes 

Allegato

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
InfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Nursing Up: “Con pochi infermieri il rischio di mortalità negli ospedali aumenta del 9,2%”

“L’ennesima prova scientifica che conferma quanto Nursing Up denuncia da anni: meno...

Asl Caserta, carenza di infermieri: Nursind scrive al dg Russo
CampaniaNT NewsRegionali

Rivoluzione digitale in sanità: Asl Caserta protagonista del cambiamento

Garantire maggiore efficienza ai servizi e una migliore allocazione delle risorse. Questo...

NT News

Cure palliative: l’esperienza di fine vita della giornalista Laura Santi e i limiti dell’assistenza ai pazienti neurologici

Sancite per legge dal 2010, nel nostro Paese le cure palliative rappresentano “un processo...

NT News

Florida, donna picchiata in una struttura per anziani perché parlava troppo: arrestato il gestore

Il gestore di una residenza assistita di Umatilla, in Florida, è stato...