A causa della carenza di vaccinatori, è stata messa in campo la possibilità, di coinvolgere le farmacie, ed eventualmente le parafarmacie nella camapgna vaccinale.
La decisione ha creato molte preplessità, soprattutto nella categoria degli infermieri che conosce bene i rischi e le difficoltà che sono legate alla pratica della vaccinazione.
Anche la categoria dei medici non lascia passare la decisione inosservata. Garantire sempre e comunque la sicurezza del cittadino è la cosa più importante per la Fnomceo, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici dice la sua vista la possibilità di coinvolgere le farmacie dopo l’approvazione del decreto-legge “Sostegni”.
Per la Federazione è importante che il medico sia presente per raccogliere il consenso informato e garantire l’intervento in caso di necessità. Quindi, ribadisce la Fnomceo, la “giusta esigenza di accelerare e ampliare la campagna di vaccinazione non può andare a discapito della sicurezza”.
- Viaggiare sicuri: come garantire l’assistenza sanitaria all’estero, notizie e consigli pratici
- Dal campo da rugby alla spiaggia: medico e due rugbisti salvano neonata di 16 giorni dal sole cocente a Cortellazzo
- «Sempre reperibili, vita privata azzerata»: la denuncia anonima degli infermieri del Pellegrini
- TikTok in divisa: quando il balletto mette a rischio il decoro della professione infermieristica
- Botulino negli alimenti: come viene individuato e quello che devi sapere per la sicurezza alimentare
Lascia un commento