Nuovo episodio di violenza ai danni del personale sanitario. Questa volta a Scandiano (Reggio Emilia) dove martedì pomeriggio sono stati aggrediti tre soccorritori della pubblica assistenza. Stando a quanto ricostruito, il 118 è stato allertato dai carabinieri per una lite in famiglia in cui era rimasto ferito un anziano. Durante il servizio e mentre prestavano le prime cure mediche alla vittima una donna con problemi psichiatrici e in stato di agitazione si è scagliata contro un infermiere dell’Ausl Reggio Emilia, un volontario della Croce Rossa e un volontario di Emilia Ambulanze, aggredendoli e causando loro ferite.
“L’aggressione di ieri a Scandiano è l’ennesimo episodio di violenza verso chi ogni giorno si occupa della nostra salute – ha commentato l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Massimo Fabi -. Una situazione paradossale, che non possiamo tollerare oltre. Vogliamo esprimere la nostra piena solidarietà al personale sanitario dell’Ausl Reggio Emilia, della Croce Rossa Italiana e al volontario di Emilia Ambulanze”.
E ancora: “Ma non basta. Siamo al loro fianco, così come siamo al fianco di chi lavora per il Servizio sanitario regionale. La Regione c’è e il nostro impegno sarà fermo per garantire le necessarie condizioni di sicurezza a chi opera per la collettività. Invitiamo tutti a una riflessione seria e necessaria. La nostra salute è un bene prezioso e tutelare chi la assicura quotidianamente – professionisti, volontari, operatori – è nel nostro esclusivo interesse. Non dimentichiamolo mai”.
Redazione Nurse Times
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