Un team di ricerca della Nagoya University Graduate School of Medicine, in Giappone, ha scoperto un enzima, la proteina chinasi N (PKN), che regola la fibrosi cardiaca. Tale enzima catalizza la conversione dei fibroblasti cardiaci in miofibroblasti, che minaccia l’integrità del cuore.
L’eliminazione di questo enzima ha ridotto la diosfunzione, indicando il potenziale dei trattamenti anti-PKN come promettente terapia per proteggere i pazienti dall’insufficienza cardiaca. Il gruppo spera che queste scoperte porteranno allo sviluppo di inibitori della PKN. Lo studio è stato pubblicato su Nature Communications.
“Sebbene il nostro studio sia stato condotto su un modello di topo, l’espressione di PKN è stata dimostrata nei fibroblasti cardiaci umani, quindi ci si aspettano risultati simili nelle sperimentazioni sull’uomo – ha dichiarato il dottor Satoya Yoshida, tra gli autori dello studio -. In effetti quasi tutte le malattie cardiache sono strettamente correlate alla fibrosi cardiaca. Credo che le nostre scoperte contribuiscano a migliorare la prognosi di molte malattie cardiache, in particolare l’insufficienza cardiaca“.
Full text dell’articolo pubblicato su Nature Communications
Redazione Nurse Times
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