Home NT News Infermieri in fuga dalla Croazia: l’Istria corre ai ripari
NT News

Infermieri in fuga dalla Croazia: l’Istria corre ai ripari

Condividi
Condividi

La carenza di infermieri non è un problema solo italiano. Anche la vicina Croazia è da tempo alle prese con una vera e propria emorragia di questi professionisti sanitari, che spesso preferiscono emigrare in altri Paesi, attratti da stipendi più alti. Si cerca allora di facilitare le assunzioni di chi, a sua volta, arriva dall’estero. In particolare dall’Est, in primis dalla Romania.

Si calcola che in Croazia manchino almeno 4 mila infermieri. Nonostante il raddoppio degli stipendi, che ora superano i 2.500 euro lordi, sarebbero 7-8mila i professionisti partiti negli ultimi dieci anni, mentre il 30% di quelli rimasti penserebbe di farlo in futuro.

Per far fronte all’emergenza infermieri la regione dell’Istria ha avviato lo scorso anno una serie di misure per trattenere e attrarre risorse umane. Il programma regionale include diverse forme di supporti finanziari e altri benefici tesi ad arginare la carenza di personale sanitario, e prevede lo stanziamento di 2,3 milioni di euro per il 2025.

A testimonianza di tale impegno, qualche giorno fa il governatore istriano Boris Miletić ha sottoscritto a Pola dieci contratti che assegnano ad altrettanti destinatari un contributo una tantum di 20.000 euro per l’acquisto o la costruzione di un’abitazione. Ciò nella consapevolezza che quella della casa è una delle sfide più importanti per i giovani, visti i prezzi del mattone alle stelle.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
CittadinoEducazione SanitariaNT News

“Nati per la Musica” compie 20 anni: due decenni di sostegno alla genitorialità attraverso le note

Nuove conferme sull’importanza della musica per lo sviluppo linguistico e cognitivo dei...

Trasfusione incompatibile, "Medico non presente è responsabile insieme all'infermiera": la sentenza della Cassazione
LazioNT NewsRegionali

Donna morta dopo trasfusione sbagliata: Asl Roma 5 condannata a maxi risarcimento

La Corte d’appello di Roma ha condannato l’Asl Roma 5 a versare un risarcimento di 1 milione e...