Uno studio dell’Università di Liverpool rivela come due molecole fondamentali presenti nel tumore al seno HER2-positivo, una delle forme più aggressive, influenzino la sopravvivenza della malattia e la sua diffusione. Si tratta di una possibile svolta nella ricerca, perché individua un meccanismo che determina la progressione del cancro al seno e la resistenza ai farmaci.
Le due molecole in questione sono HER2 e integrina αVβ6, che lavorano insieme attraverso un meccanismo di crosstalk per guidare l’invasione delle cellule cancerose. Tuttavia, nelle cellule resistenti al trastuzumab, questo meccanismo si interrompe, il che significa che i farmaci progettati per bloccare αVβ6 o HER2 non prevengono più l’invasione del cancro.
Questa scoperta apre nuove strade per interventi terapeutici contro il cancro al seno e suggerisce che il monitoraggio dell’espressione di αVβ6 nei pazienti potrebbe aiutare a prevedere gli esiti del trattamento. Nuovi farmaci che colpiscono specificamente le cellule con alti livelli di αVβ6 potrebbero dunque essere una strategia promettente per superare la resistenza.
Full text dell’articolo pubblicato su Science Advances
Redazione Nurse Times
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