Home Infermieri Straordinari, a dicembre oltre 2mila infermieri veneti riavranno i loro soldi. Cisl Fp Padova-Rovigo: “Finalmente giustizia”
InfermieriNT NewsPolitica & SindacatoRegionaliVeneto

Straordinari, a dicembre oltre 2mila infermieri veneti riavranno i loro soldi. Cisl Fp Padova-Rovigo: “Finalmente giustizia”

Condividi
Condividi

“Oltre 2mila infermieri si vedranno restituire le quote trattenute nella busta paga di novembre. Il ministero della Pubblica amministrazione ha chiarito che tutte le ore lavorate oltre l’orario contrattuale, comprese quelle di pronta disponibilità, rientrano nella detassazione al 5% prevista dalla Legge di Bilancio 2025”. Così Cisl Fp Padova-Rovigo, che aggiunge: “Finalmente giustizia”.

Il chiarimento fornito dal ministero della Pubblica amministrazione conferma quanto già precisato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, che aveva smentito l’interpretazione restrittiva dell’Agenzia delle Entrate. Un’interpretazione sulla quale si basavano i conguagli retroattivi disposti da numerose aziende sanitarie, che di fatto avevano alleggerito la busta paga di migliaia di infermieri.

Il caos era nato da un interpello di una Usl piemontese, a cui il Fisco aveva risposto distinguendo tra straordinari ex articolo 47 del Ccnl e ore di pronta disponibilità ex articolo 44. Sulla base di quel parere – non vincolante – alcune aziende venete avevano trattenuto Irpef non richiesta nei mesi precedenti, senza alcun preavviso. Parliamo di somme comprese tra 50 e oltre 2.000 euro.

“Si è trattato di una decisione unilaterale e priva di fondamento normativo, che ha penalizzato una categoria già sotto pressione – commenta Andrea Ricci, segretario generale di Cisl Fp Padova-Rovigo, che sin dall’inizio ha contrastato l’interpretazione dell’Agenzia delle Entrate -. Gli infermieri reperibili garantiscono interventi urgenti fuori dall’orario ordinario, coprendo carenze di personale e, spesso, turni che dovrebbero essere ordinari”.

E ancora: “La stessa relazione tecnica della Manovra 2025 prevedeva la copertura economica dell’intero straordinario, compresa la pronta disponibilità. Il 20 novembre scorso il ministero ha stabilito ufficialmente che la detassazione al 5% si applica a tutte le ore effettivamente lavorate oltre l’orario contrattuale, qualunque sia la causale”.

Cisl Fp Padova-Rovigo ha chiesto la restituzione immediata di tutte le somme trattenute e, a dicembre, le aziende sanitarie del territorio hanno confermato il ripristino dell’aliquota agevolata, restituendo quanto sottratto a novembre. “Quando si tratta di trattenere, il Fisco è rapidissimo; quando si tratta di restituire, emergono ostacoli”, chiosa il sindacato.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Tumore al seno, intelligenza artificiale predice rischio di effetti collaterali dopo chirurgia e radioterapia
CittadinoNT NewsOncologia

Rischio genetico di tumore al seno, i classici criteri non bastano. Lo studio

Un’importante analisi pubblicata su JAMA Internal Medicine getta nuova luce sulla diffusione di varianti...

CittadinoEducazione SanitariaNT News

Vaccini e autismo, Oms ribadisce: “Nessun legame causale”

“Sulla base delle evidenze disponibili, non esiste alcun legame causale tra i...