Home NT News Salta la firma del rinnovo Ccnl 2022-2024, Cisl Fp: “Serve un’accelerazione per chiudere il Contratto. I lavoratori non possono più aspettare”
NT News

Salta la firma del rinnovo Ccnl 2022-2024, Cisl Fp: “Serve un’accelerazione per chiudere il Contratto. I lavoratori non possono più aspettare”

Condividi
Condividi

“Abbiamo superato il sedicesimo incontro del tavolo per il rinnovo del Contratto della Sanità pubblica e le lavoratrici, i lavoratori e i professionisti del comparto continuano ad attendere, da marzo 2024, un esito che non arriva. È necessario chiudere la trattativa. Cisl Fp è in prima linea per raggiungere al più presto a una conclusione positiva: il personale ha diritto a ottenere arretrati, aumenti retributivi, nuove tutele e riconoscimenti attesi da troppo tempo”. Lo dichiara, in una nota stampa, la segreteria nazionale di Cisl Fp, commentando l’esito dell’ultima seduta negoziale tra Aran e organizzazioni sindacali.

Prosegue la nota di Cisl Fp: “Abbiamo lavorato in questi mesi per costruire un Contratto che, pur nei limiti delle risorse disponibili, contenesse risposte concrete: una rivalutazione salariale con aumenti medi del 7%, l’aggiornamento delle indennità, nuovi strumenti per tutelare il personale vittima di aggressioni, norme più favorevoli sulla conciliazione dei tempi di vita e lavoro e un rafforzamento della carriera professionale. Chi continua a ostacolare il rinnovo, impedisce tutto questo e crea un danno ingiustificabile a oltre 580mila dipendenti del Servizio sanitario nazionale”.

Conclude la Segreteria Nazionale della Cisl Fp: “L’ultima discussione ha confermato che il negoziato è entrato in una fase decisiva. È positivo che si stia tentando di verificare con le Regioni la possibilità di affinare alcuni aspetti, come la valorizzazione dell’elevata qualificazione, l’organizzazione dei turni per il personale over 60 o la flessibilità per i nuclei monoparentali. Ma l’obiettivo ora deve essere uno solo: lavorare tutti insieme, senza divisioni e tatticismi, per chiudere il Contratto e dare certezza ai lavoratori. Continuare a rimandare significa rischiare di perdere tutto, incluse le proroghe di istituti come le progressioni verticali in deroga, e rinviare ancora l’apertura del tavolo per il contratto 2025-2027, per il quale le risorse sono già disponibili”.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
CittadinoEducazione SanitariaNT News

Degenerazione maculare senile avanzata (AMD), l’impianto retinico PRIMA ripristina la visione

L’impianto retinico PRIMA ripristina la visione centrale nei pazienti con degenerazione maculare senile avanzata...

NT NewsO.S.S.

Legge di Bilancio 2025-2026, Stati Generali Oss: “Un passo avanti, ma non ancora il riscatto”

Riceviamo e pubblichiamo una riflessione di Gennaro Sorrentino (Stati Generali Oss). La...

NT News

Università, ANDU: “L’ANVUR è un’agenzia da abolire”

Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’Associazione Nazionale Docenti Universitari (ANDU). 1. L’ANVUR, imposta...