“Un noto quotidiano nazionale ha denunciato che in alcuni ospedali del Lazio diverse infermiere vincitrici del concorso hanno ricevuto comunicazione via Pec in cui si diceva che la firma del contratto sarebbe avvenuta al termine del periodo di congedo di maternità obbligatorio. Gli ospedali hanno prontamente smentito la notizia e il presidente di Regione, Rocca, ha utilizzato parole durissime contro il giornalista e la redazione, accusandoli sostanzialmente di aver diffuso notizie false e augurandosi addirittura la chiusura del giornale”. Lo scrive in una nota Marianna Ricciardi (foto), deputata del Movimento 5 Stelle.
Sempre Ricciardi: “Chiaramente, se un giornalista diffonde notizie false, la cosa va denunciata, ma cosa dovremmo pensare di un presidente di Regione i cui uffici chiedono di non assumere donne incinte discriminandole e che, anziché chiedere scusa, attacca il giornale che accende un faro sulla vicenda? Io ho avuto modo di leggere una delle Pec ricevute da quelle infermiere, nelle quali si chiede di posticipare la firma del contratto. E quindi quanto denunciato dal giornalista corrisponde purtroppo al vero”.
Conclude Ricciardi: “Siamo di fronte a un gravissimo caso di discriminazione di genere, motivo per cui ho presentato un’interrogazione ai ministri della Salute, del Lavoro e delle Pari opportunità, perché voglio che venga fatta chiarezza sulla vicenda. E spero anche che in un Paese che si dice civile un presidente di Regione che fa simili dichiarazioni contro la libertà di stampa venga rimandato a casa”.
Redazione Nurse Times
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E nonostante Rocca smentisce la notizia, ancora alcuni ospedali continuano a non assumere le donne incinta.