Home Regionali Nursing Up: “Pieno appoggio alla possibile mobilitazione dei nostri colleghi in Sardegna”
RegionaliSardegna

Nursing Up: “Pieno appoggio alla possibile mobilitazione dei nostri colleghi in Sardegna”

Condividi
Manovra sanità, De Palma (Nursing Up): "Non vogliamo pensare che agli infermieri arrivino solo le briciole"
Condividi

“Sto seguendo da giorni, con attenzione ed estrema preoccupazione, l’evolversi della crisi e del legittimo malcontento, giunto a un reale punto di non ritorno, che avvolge come una morsa alla gola i nostri colleghi della Sardegna”. Così Antonio De Palma (foto), presidente nazionale del sindacato Nursing Up.

“Mi sento più che mai vicino – proesegue – alle posizioni dei nostri iscritti, che in questo particolare momento storico, in un territorio come la Sardegna, dove le carenze e i deficit eternamente irrisolti sono all’ordine del giorno, hanno annunciato apertamente una possibile mobilitazione, stanchi e vessati da condizioni lavorative dove la qualità è pericolosamente colata a picco negli ultimi tempi”. 

Sempre il presidente Nursing Up: “La voragine di professionisti dell’assistenza, con gli organici ridotti all’osso, il demansionamento causato anche dalla perenne mancanza di oss, i turni massacranti, la disorganizzazione che regna sovrana, la scarsa sicurezza dei pronto soccorso, con i nostri infermieri, le ostetriche e gli altri professionisti sanitari alle prese con la crescente rabbia dei pazienti, e soprattutto le retribuzioni non all’altezza del costo della vita, delineano un quadro desolante, come accade l’Arnas Brotzu di Cagliari, e non solo, aprendo la strada a un’emergenza che non aveva mai toccato livelli di gravità così elevati”.

Conclude il presidente Nursing Up: “Appoggiamo in pieno, pertanto, le richieste dei nostri dirigenti emerse dopo il sit-in di protesta a Oristano, ovvero che ad oggi, giocoforza, servono assunzioni immediate ed è fondamentale riaprire la mobilità per consentire agli infermieri che lavorano fuori dalla Sardegna di ritornare sull’isola. E poi occorre finanziare progetti e prestazioni per coprire i turni, perché chi è rimasto si sta licenziando per cambiare professione o passare al privato”.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Policlinico Gemelli, Coina proclama sciopero di 24 ore dei dipendenti (20 novembre): "Gravi violazioni contrattuali e legislative"
LazioNT NewsRegionali

Policlinico Gemelli, Coina proclama sciopero di 24 ore dei dipendenti (20 novembre): “Gravi violazioni contrattuali e legislative”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato Coina. Il direttivo del Coina, per...

Asl Taranto: avviso pubblico per eventuali incarichi di infermiere
Avvisi PubbliciLavoroNT NewsPugliaRegionali

Asl Taranto: avviso pubblico per 79 posti da infermiere

L’Asl Taranto ha indetto un avviso pubblico, per soli titoli, finalizzato al...

Asst Santi Paolo e Carlo: concorso per 5 posti da oss
ConcorsiLavoroLombardiaNT NewsRegionali

Asst Santi Paolo e Carlo di Milano: concorso per 10 posti da infermiere

L’Asst Santi Paolo e Carlo di Milano ha indetto un concorso pubblico,...

Asl Vercelli, indetti concorsi per infermieri e ostetriche
ConcorsiLavoroNT NewsPiemonteRegionali

Asl Vercelli: concorso per 10 posti da infermiere

L’Asl Vercelli ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato...