“L’approvazione della legge sul fine vita da parte del Consiglio Regionale della Toscana rappresenta un traguardo importante, sia a livello umano che sanitario”. Così David Nucci, presidente di Opi Firenze-Pistoia, sull’approvazione in Toscana, a larga maggioranza, della norma sul suicidio medicalmente assistito, nata dall’iniziativa popolare dell’Associazione Luca Coscioni. Il testo, fino a martedì, era stato via via presentato in varie Regioni, senza mai arrivare all’approvazione.
“Questo provvedimento, per cui la nostra Regione diventa pioniera a livello nazionale, raccoglie tutta la soddisfazione del nostro Ordine professionale – prosegue Nucci –. Con questa svolta epocale sarà garantita più uniformità sulle prassi da seguire all’interno delle aziende sanitarie regionali e, di conseguenza, ci sarà più coerenza sul da farsi in situazioni difficili e maggiore tutela dei diritti dei pazienti. Per non parlare di quelli delle loro famiglie, che spesso sono schierate in prima linea con i propri cari a reggere il peso di decisioni difficili e dolorose. Garantire la dignità delle cure rientra nell’etica del nostro lavoro. Ci auguriamo che l’esempio della Toscana possa essere condiviso quanto prima anche da altre Regioni”.
Redazione Nurse Times
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