Gentile Direttore,
sono la Dott.ssa Mancini Michela e vi contatto in merito all’opportunità da voi offerta per la pubblicazione della mia tesi di Laurea grazie al progetto editoriale NEXT.
Il titolo della mia tesi è: “A scuola di Epilessia, quando la malattia ci chiede di sapere: Un progetto educativo nelle scuole”.
BACKGROUND: Si stima che l’epilessia si manifesti a tutte le età, anche se in oltre il 60% dei casi l’esordio avviene in età pediatrica.
Considerando che questa fascia di età trascorre gran parte della giornata a scuola, molti episodi di crisi epilettiche si potrebbero verificare in tale ambiente, per questo è necessario che gli istituti scolastici dispongano di un protocollo di gestione, visto che, essendo una reazione ad esordio improvviso, risulta cruciale il tempestivo riconoscimento dei sintomi ed il trattamento farmacologico quando necessario. Basilare, quindi, è la formazione del personale scolastico che potrebbe trovarsi a gestire una tale situazione di emergenza.
OBIETTIVO: Lo scopo di questo lavoro di tesi è stato quello di indagare le conoscenze del personale scolastico in merito alla gestione di bambini epilettici, suggerendo l’importanza di progetti di educazione sanitari messi in campo da operatori sanitari competenti, quali gli infermieri.
MATERIALI E METODI: Attraverso una revisione della letteratura, è stato analizzato quanto già prodotto sul tema, e quindi proposto un intervento educativo rivolto al personale di un istituto di classi primarie e secondarie dell’infanzia. I risultati sono stati misurati con un test di valutazione delle conoscenze reperito in letteratura, somministrato prima, a T0 e dopo l’evento, a T1, i cui dati estratti sono stati validati statisticamente.
RISULTATI: Dal confronto dei dati a T0 e a T1, è emerso come le conoscenze del campione, all’inizio del percorso, fossero limitate dimostrando altresì la netta diminuzione della percentuale di disinformazione dopo l’intervento educativo, mostrandone l’efficacia.
CONCLUSIONI: Avere un personale scolastico adeguatamente formato è fondamentale ed in questo scenario si pone la figura infermieristica, basilare per l’informazione e formazione della popolazione in virtù del proprio specifico professionale.
Dott.ssa Mancini Michela
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