Home Regionali Liguria Infermieri sotto attacco a Genova: dalle minacce con coltello agli sputi, l’Incubo dei Pronto Soccorso
LiguriaNT NewsRegionali

Infermieri sotto attacco a Genova: dalle minacce con coltello agli sputi, l’Incubo dei Pronto Soccorso

Condividi
Genova, quattro infermieri aggrediti da due minorenni: al Galliera regna il caos
Condividi
Due episodi scioccanti a Villa Scassi e Galliera mettono in luce la crescente vulnerabilità del personale sanitario, richiedendo misure urgenti per garantire sicurezza e protezione

In un clima di crescente tensione, il personale sanitario dei pronto soccorso genovesi è nuovamente al centro di episodi di violenza. Due fatti distinti, avvenuti in serate diverse, evidenziano la vulnerabilità degli operatori e l’urgenza di misure di sicurezza rafforzate.

Aggressioni a Villa Scassi e Galliera

La scorsa notte, attorno alle quattro, infermiere del pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena sono state vittime di insulti e sputi da parte di un uomo, in compagnia di una degente. La dinamica, scaturita da una discussione, ha costretto il personale a gestire non solo l’emergenza clinica, ma anche quella di una situazione potenzialmente pericolosa. Nonostante l’intervento tempestivo di polizia e carabinieri, l’aggressore era già fuggito dalla scena.

Poche ore prima, un altro episodio presso il pronto soccorso dell’ospedale Galliera: un paziente, visibilmente ubriaco e infuriato per non essere stato ammesso con un brick di vino, ha minacciato un infermiere estraendo un coltello. L’uomo, un 47enne, è stato successivamente arrestato grazie all’applicazione della nuova legge “Salva Sanitari”, una normativa studiata per inasprire le pene contro chi aggredisce medici e infermieri.

Implicazioni per la sicurezza

Questi episodi, oltre a rivelare la gravità del problema della violenza contro il personale sanitario, mettono in luce le lacune esistenti nelle misure di sicurezza all’interno dei reparti d’emergenza. Con un numero crescente di aggressioni registrate negli ultimi mesi, specialisti e sindacati richiedono l’implementazione di un presidio di polizia h24 e un adeguato supporto formativo per il personale.

Un appello alla responsabilità

Il dibattito si accende nuovamente: è necessaria una riforma strutturale per proteggere il personale sanitario. Le istituzioni, oggi più che mai, devono rispondere a questo allarme sociale, implementando soluzioni efficaci che possano prevenire ulteriori episodi di violenza. In questo scenario, l’intervento legislativo, come dimostrato dall’arresto differito grazie alla legge “Salva Sanitari”, appare fondamentale, ma da solo non basta.

L’invito è quindi rivolto alle autorità competenti affinché si attivino immediatamente misure di protezione più stringenti, garantendo un ambiente di lavoro sicuro e sereno per tutto il personale medico e infermieristico.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Congresso nazionale Gitmo, premio alla carriera per otto infermiere del San Matteo di Pavia
ConcorsiLavoroNT News

San Matteo Pavia: concorso pubblico per 100 infermieri a tempo indeterminato 

Concorso pubblico IRCCS San Matteo: 100 posti (30 riservati a volontari FF.AA.),...

Forum Mediterraneo 2023 in Sanità: video intervista a Barbara Mangiacavalli
FNopiInfermieriNT News

Infermieri e assistenti sociali fondamentali per il benessere di ogni persona

Rinnovato il protocollo Cnoas-Fnopi: “Insieme faremo la differenza” Nelle corsie degli ospedali,...

NT News

Sanità. Titoli conseguiti all’estero. FNO TSRM e PSTRP: “Stop all’esercizio professionale in deroga”

Diego Catania, FNO TSRM e PSTRP: “Stop all’esercizio in deroga, serve tutelare...

Forze armate e infermieri abusivi: la Procura di Roma chiede l’archiviazione
NT NewsPiemonteRegionali

Paziente morto per un errore, un altro salvato in extremis e infermieri senza titolo: tutti gli orrori di un ospedale piemontese

Continua l’indagine choc nell’ospedale di Settimo Torinese: errori nelle cure, pazienti senza...