Nella mattinata del 16 luglio 2025, Castel d’Ario è stata teatro di un’eccezionale intervento: un parto in casa d’emergenza gestito sul posto da un’infermiera del 118.
L’allarme e l’intervento rapido
Intorno alle 8:00, la sala operativa del 118 di Mantova ha ricevuto una telefonata ansiosa dal marito di una donna di 30 anni in piena fase di travaglio: “Sta per nascere, non facciamo in tempo ad arrivare in ospedale”. In pochi minuti, l’auto infermierizzata del 118 è partita verso Castel d’Ario con a bordo l’infermiera Camilla Nicetto e l’autista soccorritore Andrea Spagnoli. L’allerta è stata estesa anche al Soccorso Azzurro, per il trasporto aggiuntivo in ambulanza.
Assistenza al parto in casa: professionalità e prontezza
Giunti all’abitazione, i soccorritori hanno constatato che la dilatazione era ormai completa. Pur non essendo ostetriche, le infermiere del 118 possiedono competenze di base per gestire emergenze ostetriche:
“Non c’era più tempo per il trasferimento in ospedale – spiega Camilla Nicetto – e abbiamo deciso di dare assistenza al parto in casa”.
L’intero parto in casa è durato meno di dieci minuti, con il pianto della neonata a suggellare la buona riuscita dell’operazione.
Gratitudine e scelta del nome
Giunti al pronto soccorso ostetrico del Poma di Mantova, madre e neonato sono stati consegnati alle ostetriche.
“Ci hanno fatto i complimenti per la rapidità e la correttezza dell’intervento”, racconta Nicetto.
Solo poche ore dopo, i genitori hanno voluto manifestare la loro gratitudine in modo del tutto speciale: hanno scelto di dare alla neonata lo stesso nome dell’infermiera che l’ha aiutata a venire al mondo, battezzandola Camilla.
Stato di salute e riflessioni sulle emergenze
Padre, madre e piccola Camilla stanno bene e rimarranno in osservazione in ospedale per alcuni giorni. Questo episodio sottolinea l’importanza delle notizie che mettano in luce il ruolo fondamentale del personale infermieristico e dei soccorritori nelle situazioni di emergenza. Il successo dell’intervento rafforza la fiducia della comunità nelle strutture del 118, nelle procedure di emergenza.
Redazione Nurse Times
Fonte: Gazzetta di Mantova
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